AUTOMOBILISMO, (Aggiornamenti a cura di Snake82)

« Older   Newer »
  Share  
Snake82
view post Posted on 8/9/2009, 16:01




Ciao a tutti. Enzo, grazie per i tuoi aggiornamenti! Tra qualche giorno pubblicherò la situazione aggiornata delle classifiche e anche qualche "gossip" sul mercato per la prossima stagione!
 
Top
enzo7169
view post Posted on 8/9/2009, 18:32




non cè niente da ringraziare per me è stato un piacere
 
Top
enzo7169
view post Posted on 9/9/2009, 19:07




Montezemolo: Fisichella non solo per il 2009
Il presidente della Ferrari: «Resterà anche in futuro». Ma intanto arriva lo sponsor di Alonso

MONZA, 9 settembre - «Monza non è un circuito a noi favorevole, lo sappiamo, non lo era neanche quando eravamo al top, poi vedremo». Lo ha detto il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, al termine della riunione della Fota, che si è svolta all'autodromo di Monza. Montezemolo ha quindi sottolineato: «C'è un grande impegno e sono contento di avere scelto Fisichella, ed è una scelta non solo per quest'anno». Montezemolo ha quindi ribadito che ora tutta la squadra è impegnata nel fine settimana di Monza: «Raikkonen è in grande forma e anche Massa è pronto a riprendere gli allenamenti».

ALONSO CON SANTANDER - Intanto domani la Ferrari e il Banco Santander annunceranno l’accordo di partnership: sarà probabilmente un contratto di tre anni, come quello che legherà alla Rossa lo spagnolo Fernando Alonso. A dare la notizia saranno il presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, e quelllo della banca iberica, Emilio Botin. Non è previsto però che contestualmente venga ufficializzata la formazione della Ferrari per il 2010: prima la Ferrari deve sciogliere il contratto con Raikkonen.
 
Top
enzo7169
view post Posted on 11/9/2009, 22:38




Piquet Jr: "Incidente richiesto"
Renault denuncia padre e figlio

Il brasiliano sull'incidente di Singapore: "Ero in uno stato d'animo molto vulnerabile, dovevo rinnovare il contratto. Ho pensato che accettare mi avrebbe aiutato". Briatore risponde: "Ci hanno ricattato, sono responsabili di diffamazione.

MONZA, 11 settembre 2009 - E' guerra aperta tra Nelsinho Piquet e la Renault. Il brasiliano attacca indirettamente, con le rivelazioni della sua confessione rilasciata a Parigi il 30 luglio, davanti ai giudici della Federazione internazionale dell'automobile, su quello che è successo a Singapore nella passata stagione: "Mi hanno ordinato di andare a sbattere per favorire la vittoria della scuderia con Alonso". La scuderia francese risponde duramente, con una denuncia penale contro Piquet padre e figlio per tentata estorsione

il racconto di piquet — La Fia, per ottenere la confessione, avrebbe garantito l'impunità al pilota. Il verbale dell'interrogatorio è stato pubblicato integralmente oggi dal sito britannico F1SA ed è stato ripreso subito dai siti brasiliani e dai giornali di tutto il mondo. "Ero in uno stato d'animo molto vulnerabile, stavamo trattando il rinnovo del contratto nei giorni in cui si correva - racconta Piquet nel documento -. La proposta di provocare un incidente deliberatamente mi è stata fatta poco prima della gara, quando sono stato avvicinato da Briatore e Symonds (rispettivamente team principal e capo degli ingegneri, ndr). Quest'ultimo, alla presenza di Briatore, mi ha chiesto se ero disposto "a sacrificare la mia gara per la scuderia, costringendo la Safety Car ad entrare in pista". Piquet sottolinea il motivo per cui ha accettato di provocare l'incidente, affermando: "Quando me lo hanno chiesto, ho pensato che ciò mi avrebbe aiutato nell'ambito del rinnovo del contratto (è stato sostituito dopo la gara di Budapest a fine luglio, ndr). Dopo il colloquio - continua il pilota - Symonds mi ha chiamato in un angolo e mi ha mostrato una mappa, appunto la curva esatta dove io avrei dovuto uscire di pista. E mi ha anche indicato il giro in cui avrei dovuto farlo, affinchè il mio compagno di squadra Fernando Alonso potesse rifornirsi ai box, dopo l'entrata della Safety Car, cosa che ha fatto al 12° giro".

lo spagnolo — Alonso, che secondo la ricostruzione della rivista specializzata inglese Autosport era all'oscuro di tutto, è incredulo alle parole di Piquet. "Sono sorpreso, molto sorpreso - ha ripetuto -. Non riesco ad immaginare questa situazione. Sono sorpreso e non voglio perdere altro tempo su questo argomento. Penso alla prossima gara". La vicenda non muta i suoi rapporti all'interno del team, ed in particolare con Briatore: "È sempre stato un capo corretto con me. È il capo ed è un amico. Penso sia una bravissima persona, può contare sul mio appoggio". Pur con il silenzio stampa, qualche frase inizialmente è scappata in casa Renault: "C'è stata una conversazione nella quale si è parlato anche di un possibile incidente che avrebbe fatto entrare in pista la safety car: l'idea è stata del brasiliano", avrebbe commentato Symonds ai giornalisti inglesi. Briatore, invece, pur non smentendo il fatto di avere parlato con il pilota e l'ingegnere prima del via, avrebbe puntualizzato: "Piquet era molto fragile a livello psicologico in quel periodo. Quando c'è stato l'incidente me la sono presa, come si può sentire nelle registrazioni radio".

querela renault — Oggi, la Renault ha presentato una denuncia al Tribunale di Parigi per tentata estorsione contro il suo ex pilota Nelson Piquet Junior e contro suo padre Nelson Piquet Senior in merito alle accuse lanciate dai due. Un'analoga denuncia è stata presentata anche in Gran Bretagna. "Oggi la ING Renault F1 Team e il direttore Flavio Briatore hanno intrapreso un procedimento legale contro Nelson Piquet Junior e Nelson Piquet Senior in Francia", ha spiegato la Renault in un comunicato. La scuderia francese considera "false" le dichiarazione del pilota, alla stregua di una "estorsione" al fine di conservare il posto al volante della monoposto per il 2009.

briatore contrattacca — Poi è toccato a Flavio Briatore raccontare il sentimento della Renault: "C'è un'inchiesta e siamo dispiaciuti per la fuoriuscita di notizie solo da una parte. Oggi sia la Renault che io abbiamo portato i documenti al tribunale di Parigi e abbiamo portato le prove che i Piquet, padre e figlio, ci hanno ricattato: entrambi sono responsabili di diffamazione. Noi vogliamo capire cosa c'è stato sotto tutto questo. È già deciso che la Renault è colpevole, è stato fatto un processo sommario verso di noi. Se temo per la mia persona? Io sono tranquillo, ci difenderemo nelle sedi opportune. Sarebbe comodo oggi presentare alla stampa la nostra difesa ma vediamo di arrivare al Consiglio mondiale e chiarire li la nostra posizione. Bisogna sempre avere fiducia nella gente che deve giudicarti". Briatore poi attacca Piquet: "A Nelsinho, che mi ha anche criminalizzato sui giornali, ho solo chiesto performance. C'era anche una clausola sul contratto. La realtà è che non è stato performante. Abbiamo cercato in tutti modi di metterlo a suo agio, cercando anche un dottore che gli parlasse per la sua fragilità. Addirittura ho letto sui giornali che Piquet mi ha accusato di non avere fatto entrare un suo amico nel paddock, definendomi il suo boia. Io ho allontanato il suo amico su suggerimento del padre. Questi due vivevano insieme. Non si capiva che relazione avessero. Io ho seguito il consiglio del padre. Ho fatto addirittura spostare Piquet di appartamento e l'ho messo in un palazzo dove vivo io per tenerlo sotto controllo. Tutte queste accuse di Piquet sono gratuite. Ha sempre corso con i team suoi. Ha sempre cercato così di avere dei vantaggi. In qualsiasi formula correva suo padre gli faceva il team. Era il proprietario e il pilota del team. Fa delle accuse assolutamente indegne. Sono dispiaciuto, anche perchè le accuse sono arrivate con un anno di ritardo. Non capisco perchè non sia andato subito alla federazione a Singapore. Pensavo fosse un pilota più competitivo e con meno problemi".

barrichello durissimo — Durissimo il pilota della Brawn GP Rubens Barrichello: "Se ha fatto questo, non merita di stare nel mondo dello sport - ha commentato ai microfoni di Tv Sport e Globo. Nelsinho è sempre stato una persona che ha avuto rispetto per me nonostante i problemi che ho avuto con suo padre. Anche io avevo rispetto per lui, ma se ha fatto questo non merita più di stare qui".
 
Top
enzo7169
view post Posted on 13/9/2009, 14:48




Monza, doppietta BrawnGP
Barrichello-Button, Kimi 3°
Il brasiliano vince il GP d'Italia precedendo il compagno di squadra. Il ferrarista sul podio, Hamilton fuori all'ultimo giro quando era terzo


MONZA, 13 settembre 2009 - Doppietta delle BrawnGP a Monza. Vince il brasiliano Rubens Barrichello, secondo l'inglese Jenson Button. Barrichello si avvicina a Button nel Mondiale: 80 punti l'inglese, 66 il brasiliano. Sul podio Kimi Raikkonen, grazie anche all'uscita di scena di Lewis Hamilton nell'ultimo giro. A seguire Sutil, Alonso, Kovalainen, Heidfeld e Vettel. Nono posto per Giancarlo Fisichella con l’altra Ferrari. Ritiro per Webber.
 
Top
enzo7169
view post Posted on 16/9/2009, 17:32




F1, Renault: Briatore e Symonds lasciano il team
Caso Piquet: il 21 settembre a Parigi il consiglio mondiale

TORINO, 16 settembre - Il team principal Flavio Briatore e il capo degli ingegneri Pat Symmonds lasciano la Renault. Lo ha reso noto la scuderia francese in un comunicato.

LA PRECISAZIONE - La Renault ha deciso di non contestare («fino a quella data non rilasceremo ulteriori dichiarazioni») le accuse della Fia su quanto accaduto nel Gran Premio di Singapore l'anno scorso ammettendo di fatto l'incidente simulato di Nelsino Piquet per favorire la vittoria di Fernando Alonso. Sul caso si riunirà lunedì prossimo il Consiglio Mondiale della Fia per decidere eventuali sanzioni contro la scuderia francese, ma intanto la squadra transalpina ha comunicato le dimissioni del team principal Flavio Briatore e del capo degli ingegneri Pat Symmonds.

L'INDAGINE - Le prime notizie sul presunto incidente del figlio di Nelson Piquet erano trapelate poco dopo la fine del Gran Premio di Spa il 30 agosto scorso con la conferma da parte della Fia dell'avvio di una indagine sul caso sollevato dalla televisione brasiliana Globo riguardo al Gp di Singapore, vinto dalla Renault di Alonso, capace di approfittare dell'incidente che vide protagonista il suo allora compagno di squadra brasiliano Nelsinho Piquet che andò a sbattere contro un muretto. Alonso approfittò della situazione in pista in regime di safety car dopo l'incidente di Piquet passando in testa alla gara per aver rifornito prima di tutti poco prima dell'uscita del compagno di team.

L'ORDINE DI SCUDERIA - La tv brasiliana Globo aveva parlato di un «ordine di scuderia» imposto a Piquet, allo scopo di impedire attraverso l'entrata in pista della safety car un immediato rifornimento agli altri piloti. Circa due settimane prima che il caso scoppiasse, proprio a ridosso del Gp di Valencia, Piquet Jr era stato silurato dalla Renault che lo ha rimpiazzato con il giovane pilota francese Romain Grosjean.
 
Top
enzo7169
view post Posted on 21/9/2009, 19:50




F1, clamoroso Renault: radiato Briatore
Due anni alla scuderia, cinque a Symonds. Alonso e Piquet jr salvi
Ascesa e caduta di Mr. Billionaire


PARIGI, 21 settembre - Il Consiglio Mondiale della Fia riunitosi oggi a Parigi ha deciso di sospendere per due anni con la condizionale la scuderia Renault e di radiare l'ex team manager Flavio Briatore per il caso del falso incidente a Piquet Junior.

LA SENTENZA - Il Consiglio Mondiale - si legge nel comunicato della Fia - ha deciso di radiare a tempo indeterminato Flavio Briatore da ogni evento legato alla Formula 1 per il suo coinvolgimento nel caso del falso incidente di Piquet Junior. L'ex capo ingegnere della Renault Pat Symonds è invece stato radiato per cinque anni, mentre per quanto riguarda Piquet la federazione ha confermato l'immunità da sanzioni per la sua collaborazione. Sempre la Fia - aggiunge il comunicato - ha ringraziato per la sua cooperazione Fernando Alonso, "in alcun modo coinvolto" nella vicenda del falso incidente al gp di Singapore 2008.

IL COMMENTO DI MOSLEY - «Penso che le mele marce siano state eliminate e che d’ora in poi le cose andranno avanti come dovrebbero». Quanto alla strategia di non difesa adottata dalla Renault, Mosley si è dichiarato d’accordo con questa scelta: «Penso sia stata la decisione giusta. Penso che la colpa sia andata a chi doveva andare». Il padre padrone dell’automobilismo mondiale ha poi negato che la pena comminata alla casa francese sia leggera: «La punizione per la Renault è una squalifica di due anni che è stata sospesa, il che significa che se nei prossimi due anni non faranno nulla di male, non avranno problemi. La condanna che abbiamo inflitto è la più pesante che potevamo comminare, cioè la squalifica e la complete espulsione dal nostro sport. Però, dal momento che la Renault ha dimostrato di non avere nessuna responsabilità morale per quanto è successo, sarebbe stato sbagliato far scontare subito la condanna».

ECCLESTONE - Parla anche Bernie Ecclestone, che di Briatore è (o era) amico oltre che socio nella proprietà del Queens Park Rangers. «La condanna significa che Briatore non potrà più lavorare per nessun team, non potrà più essere coinvolto nella Formula 1, non potrà più venire nel paddock in nessun Gp e non potrà essere manager di nessun pilota». Per Briatore, che cura gli interessi di Fernando Alonso, Nelson Piquet jr (sì, proprio il suo principale accusatore), Mark Webber (Red Bull), Romain Grosjean (Renault) e Heikki Kovalainen (McLaren), è un brutto colpo. «È triste che una carriera come la sua finisca - conclude Mosley - ma che altro potevamo fare? Il problema di Briatore è che ha sempre negato e ha continuato a negare anche quando il suo coinvolgimento è diventato evidente».
 
Top
enzo7169
view post Posted on 26/9/2009, 19:47




Singapore, pole di Hamilton
Vettel 2°, le Ferrari indietro

Nelle qualifiche decisive l'inglese della McLaren precede il tedesco della Red Bull, poi Rosberg e Webber. Male le BrawnGP: Barrichello 5° sostituisce il cambio e domani parte 10°, Button 12° eliminato in Q2. I due del Cavallino: Raikkonen 13°, Fisichella 18°
 
Top
enzo7169
view post Posted on 28/9/2009, 13:50




As non ha dubbi: Alonso sulla Ferrari in Giappone
L'annuncio potrebbe arrivare già «giovedì o venerdì»

MADRID (SPAGNA), 28 settembre - Secondo il quotidiano sportivo spagnolo As la Ferrari annuncerà durante il prossimo Gran Premio del Giappone il reclutamento di Fernando Alonso. As afferma nella sua edizione elettronica che l'annuncio potrebbe intervenire già «giovedi o venerdi di questa settimana». Secondo il quotidiano sportivo di Madrid il passaggio di Alonso alla scuderia di Maranello avrebbe dovuto essere annunciato già prima di Monza, ma lo stesso pilota avrebbe chiesto un rinvio. Secondo As, Alonso con la Ferrari «ha firmato per cinque anni e il suo compagno di squadra sarà Massa».
 
Top
enzo7169
view post Posted on 30/9/2009, 17:45




Alonso-Ferrari: contratto triennale
Il team di Maranello ha annunciato l'ingaggio del due volte iridato spagnolo dalla Renault. Contratto triennale. Massa l'altro titolare, Fisichella di riserva. Lo spagnolo: "Orgoglioso". Riviviamo la carriera del nuovo pilota del Cavallino che sostituisce Raikkonen

MILANO, 30 settembre 2009 - Fernando Alonso è ufficialmente della Ferrari. Il team di Maranello ha comunicato l'acquisto dello spagnolo dalla Renault che ha siglato un accordo triennale a partire dal 2010. La squadra del prossimo mondiale sarà dunque composta da Alonso, da Felipe Massa e da Giancarlo Fisichella come pilota di riserva. "Siamo molto lieti di accogliere nella nostra squadra un pilota vincente, che ha dimostrato il suo straordinario valore conquistando già due titoli iridati - ha detto Stefano Domenicali - Fernando ha una personalità eccezionale e faremo di tutto per mettere a disposizione sua e di Felipe una vettura competitiva. Siamo certi questi due grandi piloti formeranno la miglior coppia possibile per una squadra come la nostra. Detto questo, vogliamo ringraziare Kimi: al suo primo anno con noi è riuscito a vincere il titolo mondiale, entrando così nella storia della Scuderia, e ha contribuito in maniera decisiva alla conquista dei campionati Costruttori del biennio 2007-2008".

orgoglioso — "Sono molto felice e orgoglioso di diventare un pilota della Ferrari - ha detto Alonso - guidare una monoposto del Cavallino Rampante rappresenta un sogno per tutti quelli che fanno questo mestiere e io oggi ho la fortuna di poterlo realizzare. Di questo voglio ringraziare innanzitutto il presidente della Ferrari Luca di Montezemolo, che ha fortemente voluto questo accordo triennale. Già durante l'estate avevamo raggiunto un'intesa a partire dal 2011 ma poi, negli ultimi giorni, il quadro della situazione è mutato e abbiamo deciso di anticipare l'arrivo a Maranello di un anno. Gli anni trascorsi alla Renault sono stati fantastici: insieme siamo riusciti a vincere quattro titoli iridati (due piloti ed altrettanti costruttori) e, fino ad oggi, 21 GP. Auguro alla squadra tutta la fortuna possibile. Sono sicuro che insieme a Felipe sapremo dare delle grandi soddisfazioni alla Ferrari e ai suoi tifosi sparsi in tutto il mondo". Lo stesso Raikkonen in una nota della Ferrari saluta senza polemiche: "Abbiamo deciso di comune accordo di interrompere con un anno di anticipo il rapporto che mi legava alla Ferrari fino al termine del 2010 - ha detto - mi dispiace molto lasciare una squadra con cui ho trascorso tre anni fantastici e ricchi di vittorie. Porterò sempre con me dei bellissimi ricordi".

carriera — Alonso è nato a Oviedo, in Spagna, il 29 luglio 1981. Ha iniziato con i kart, è passato in monoposto nel '99 e dopo due sole stagioni era già in F.1. Campione spagnolo della serie Open Nissan a 18 anni, Fernando ha corso nella F.3000 internazionale nel 2000 e ha impressionato così tanto da essere, la stagione seguente, al via del GP d'Australia di F.1 con una Minardi. Con l'esordio di Melbourne diventò il terzo più giovane pilota a correre nei GP. Al volante di una vettura tutt'altro che competitiva, Alonso riuscì comunque in quel 2001 a impressionare, nonostante l'impossibilità di raccogliere alcun punto. Il buon lavoro gli valse in ogni caso un contratto come collaudatore con la Renault, un investimento voluto da Flavio Briatore per metterlo in macchina come titolare nel campionato seguente.

i record — Il che si è verificato puntualmente: al via del Mondiale 2003 la squadra francese si è presentata con lo spagnolo e Jarno Trulli come piloti. Un bel connubio, che ha subito prodotto risultati. E, per Fernando, una serie di record. Già in Malesia era diventato il più giovane pilota a conquistare una pole in F.1. Qualche mese dopo, in Ungheria, diventava anche il più giovane a vincere un GP. La stagione si concludeva per lui con 4 podi e il sesto posto in campionato. Meno felice il 2004, un anno che però è servito allo spagnolo a rafforzare il carattere. Nessuna vittoria, anche se qualche occasione c'è stata. Ma altri 4 podi e, grazie a molti piazzamenti a punti, un ottimo 4° posto nel Mondiale. Poi un inverno di gran lavoro, una macchina molto competitiva e affidabile tra le mani. Nel 2005 dipinge il capolavoro bissandolo poi nel 2006. E dire che già al via dell'ultima stagione comunicò che sarebbe passato alla McLaren nel 2007. Più forte di tutte le pressioni.

anno buio — Il passaggio alla McLaren è stato l'inizio di un periodo difficile. Anche perché sulla ribalta si è affacciato un altro bel campione, Lewis Hamilton. L'inglese, ancora più giovane dello spagnolo, si è rivelato subito una brutta gatta da pelare per Fernando, che se l'è trovato come compagno di squadra, inglese in un team inglese, situazione difficile da spiegare per chi non vi si trova a viverla. L'inevitabile è accaduto: il team di Woking non ha riversato solo attenzioni sul più celebrato campione e in Ungheria è scoppiato definitivamente il rapporto tra Ron Dennis e Alonso. "O Lewis o me" il suo ultimatum. La McLaren non ha risposto come avrebbe voluto e la frattura è stata insanabile. Mondiale perso per due punti il tutto nell'anno della Spy Story ai danni della Ferrari, scandalo che ha rischiato di far chiudere per sempre bottega al team inglese.

sponsor — Nel 2008 il ritorno alla Renault con Briatore. Fernando conferma le sue qualità portando al limite una vettura piena di problemi. Arrivano le vittorie di Singapore (ma l'anno dopo si è scoperto anche per "merito" dell'incidente simulato del compagno di squadra Nelsinho Piquet) e Giappone. La brutta stagione di Raikkonen comincia a far ricircolare le voci di un possibile passaggio alla Ferrari che però fa rinnovare i suoi piloti per altri due anni. Quest'anno nuova stagione difficile, un solo podio (il terzo posto proprio a Singapore), le voci Ferrari sempre più insistenti, la firma del Banco Santander come main sponsor del Cavallino per i prossimi 5 anni. Era il passaggio chiave di un trasferimento di mercato che era già stato scritto dal destino (e dalle vittorie) molto tempo fa. Oggi è divenuto realtà.
 
Top
enzo7169
view post Posted on 3/10/2009, 14:59




Suzuka, Raikkonen parte 5°. Paura per Glock
Penalizzati Barrichello, Button, Alonso, Sutil e Buemi


SUZUKA (GIAPPONE), 3 ottobre - Griglia di partenza rivoluzionata al Gp del Giappone: Jenson Button, Rubens Barrichello, Fernando Alonso, Sebastien Buemi e Adrian Sutil sono stati penalizzati di cinque posizioni ciascuno. Se ne avvantaggiano tra gli altri anche le Ferrari di Kimi Raikkonen che domani scatterà dalla quinta piazza e quella di Giancarlo Fisichella che partirà dalla 15/a posizione anzichè dalla 16/a. Lo hanno deciso i commissari sportivi a seguito delle irregolarità riscontrate al termine dell'istruttoria aperta durante la bandiera gialla sventolata nelle qualifiche per l'incidente occorso alla Red Bull di Sebastien Buemi. La nuova griglia di partenza, dunque, vede Vettel in pole, 2° Trulli, 3° Hamilton, 4° Heidfeld e 5° Raikkonen.
 
Top
enzo7169
view post Posted on 5/10/2009, 21:50




"Finalmente a casa"
Massa a Maranello

Dopo quasi 2 mesi dall'incidente in Ungheria, Felipe ha varcato stamani l'ingresso della Gestione Sportiva Ferrari, ad attenderlo Stefano Domenicali. "Questa è la mia seconda famiglia, adesso posso dire davvero che riprendo il mio lavoro". Ora lo attende il simulatore
 
Top
enzo7169
view post Posted on 12/10/2009, 12:30




Felipe Massa torna in pista con la Ferrari
Il brasiliano ha fatto il suo debutto a Fiorano dopo l'incidente in Ungheria, in vista del suo ritorno alle corse previsto per l'inizio della stagione 2010. «Sono felice di essere tornato il bastardo di prima. E' come se non fosse mai successo niente», ha detto il ferrarista dopo i test

FIORANO, 12 ottobre - Felipe Massa attorno alle 10 e trequarti ha fatto il suo debutto in pista a bordo di una F1 dopo l'incidente che lo mise fuori dal mondiale nello scorso Gp d'Ungheria. Il brasiliano, dopo l'ok della Commissione medica Fia, ha potuto tornare a misurarsi con una Ferrari, una F2007 privata e assistito dal personale del Dipartimento F1 clienti Ferrari, in vista del suo ritorno alle corse previsto per l'inizio della stagione 2010. Dopo il primo giro di installazione, il pilota è tornato ai box, per poi uscirne di nuovo e compiere una prima serie di tornate del circuito del cavallino.

MASSA: «SONO LO STESSO BASTARDO DI PRIMA» - Felice. Felicissimo, anzi. Per Felipe Massa il sogno di tornare a gareggiare in Formula Uno dopo il terribile incidente in Ungheria si è realizzato. Oggi ne ha avuto la conferma: «E' andata molto bene», ha detto il pilota brasiliano a Sky Sport dopo i test della mattina a Fiorano. «Ciò che è accaduto il 25 luglio scorso non ha cambiato nulla. Non sono riuscito a girare tanto perchè pioveva ma quello che oggi ho capito che tutto è tornato ad essere come prima dell'incidente. Non ho avuto alcun problema, è come se non mi fossi mai fermato. Sono ancora lo stesso bastardo di prima e questo mi fa piacere, per me e per la squadra».
 
Top
enzo7169
view post Posted on 16/10/2009, 10:46




F1: Alonso, scacco a Massa
Fernando parla già da capitano: «Con me Ferrari mondiale. Penso solo a riportare in alto questo grande team»


SAN PAOLO, 16 ottobre - Richiesto di un parere sull'uscita di Felipe, ieri Alonso sembrava un topone davanti a una forma di grana: «Non ho niente da dire, forse è stata fatta un po' di confusione dalla stampa (un cliché molto in voga questo), bisogna vedere cosa intendeva dire davvero... Tra noi il rapporto è buono: ho anche tifato per lui l'anno scorso, quando era in lotta con Hamilton per il titolo. Ma adesso guardo solo al futuro, sono concentrato sulla grande squadra che andrò a formare con Felipe, ed è bello sapere che le sue condizioni migliorino rapidamente. Penso a riportare la Ferrari sulla strada delle vittorie e dei due Mondiali (piloti e costruttori). E' una famiglia, la Ferrari, e noi piloti ne siamo una parte come gli ingegneri, i tecnici, i meccanici, il suo presidente, e un capo come Stefano (Domenicali) » . Un discorso lucido e pacato, che lo aiuta a cucirsi i gradi di capitano.
 
Top
enzo7169
view post Posted on 18/10/2009, 19:07




Button campione del mondo
Webber vince a Interlagos

Al pilota inglese della Brawn GP basta il quinto posto in Brasile per trionfare tra i piloti. Successo meritato per Webber (Red Bull) davanti a Kubica ed Hamilton. La scuderia di Ross Brawn ha vinto anche il titolo costruttori

SAN PAOLO (Brasile), 18 ottobre 2009 - Alla vigilia ci avrebbero scommesso in tanti. Dopo le qualifiche di ieri molti di meno. Jenson Button è il nuovo campione del mondo di Formula 1. Succede nell'albo d'oro a Lewis Hamilton e fa compagnia alla sua Brawn GP, regina dei costruttori al debutto nel circuito. Il verdetto arriva dopo una gara strana, con una partenza movimentata, che ha eliminato Alonso, Trulli, Sutil e danneggiato Raikkonen, costretto a farsi sostituire l'alettone ai box. E proprio in questa occasione si è rischiato il guaio in pit-lane: Kovalainen è ripartito col bocchettone della benzina infilato e per un secondo la F60 ha preso fuoco. Solo uno spavento.

BRAVO MARK — Prima di celebrare l'inglese vi diciamo che il GP del Brasile l'ha vinto, e con notevole merito, Mark Webber con la Red Bull. L'australiano, al secondo successo nel 2009 e in carriera, ha difeso il secondo posto in partenza come un leone dalle minacce del sempre valido Raikkonen (agevolato dal Kers) di questo finale di stagione e poi ha approfittato della superiorità della Red Bull per passare Barrichello al primo pit-stop e non cedere più il comando. Il suo passo di gara è il migliore e lui non ha sbagliato nulla. Dietro di lui sul podio Robert Kubica, alla miglior gara del 2008, e un Lewis Hamilton che è stato autore di una rimonta degna della sua immensa classe.

POVERO RUBENS — Il brasiliano, partito dalla pole, è il vero sconfitto di giornata. Partiva a -14 dal compagno-rivale, ma poteva contare su una pole rispetto a un mediocre 14° posto in griglia. Lui sperava di tenere aperti i giochi fino alla fine, ma ha concluso malinconicamente ottavo. Rubens è scattato bene dalla pole e fino al primo pit-stop è andato forte, ma poi la sua Brawn ha perso efficacia col passare dei giri. Il sorpasso subito da Hamilton nel finale per la terza posizione e la successiva foratura sono le due immagini di una giornata che è lo specchio di una carriera da comprimario.

GLI ALTRI — Ci ha provato anche Vettel, ottimo quarto alla fine, ma fare l'impresa partendo dal 16° posto non è esattamente un compito agevole. Un bravo anche a Kimi Raikkonen, che tira fuori un buon sesto posto da una macchina lontana anni luce dal suo livello cui ci ha sempre abituato. Ancora negativo Fisichella: mai un lampo, mai uno spunto. Il sorpasso subito da Kobayashi nel finale dice molto. E la toccata al via con Kovalainen è un'attenuante fino a un certo punto.
 
Top
62 replies since 20/9/2008, 09:50   549 views
  Share