cosa dicono del Napoli

« Older   Newer »
  Share  
enzo7169
view post Posted on 24/8/2009, 18:26




Igor Protti: ”Se Quagliarella si sbolla, non lo fermano più”
“Di una cosa sono sicuro: dal calcio ho ricevuto tantissimo e a questo sport sono sicuro di aver dato tutto me stesso”. Parole di Igor Protti, grandissimo attaccante in "pensione" idolo della tifoseria del Livorno, di cui è stato il bomber per tanti anni ed ex giocatore azzurro.

Purtroppo per lui una sola stagione con il Napoli, quella maledetta della retrocessione nel 1998, ma comunque un ottimo ricordo lasciato agli intenditori del calcio con la C maiuscola (come non ricordare il gol del 2-2 contro la Juventus all’Olimpico di Torino). In vista di Napoli-Livorno, primo match casalingo della squadra di Donadoni in questo campionato 2009/2010, PianetAzzurro.it intervistato proprio lui.

Ecco cosa ne è venuto fuori. Igor, il Napoli contro il Palermo ha dominato in lungo e largo, ma la sfortuna e l’imprecisione sono costate carissimo. C’è da preoccuparsi. Secondo me dovrebbe preoccuparsi di più il Palermo, che ha rischiato seriamente di capitolare in malo modo davanti al suo pubblico. Una prestazione come quella di domenica scorsa contro gli azzurri non può che essere attribuita in gran parte alla fortuna, che per carità è un requisito fondamentale in una grande squadra.

Io ho visto un gran bel Napoli, e soprattutto un gioco palla a terra. Tu hai avuto Donadoni come allenatore a Livorno:la sua mano sul gioco della squadra inizia ad emergere prepotentemente… Non posso che spendere parole dolci per Roberto, allenatore dalla grande intelligenza tattica e amante del gioco pulito ma letale. Ha un ottimo organico a disposizione, inoltre l’aver potuto svolgere il ritiro estivo con la sua “creatura” gli sta permettendo di ricreare un gruppo che già era importante, ma che adesso può diventarlo ancora di più.

Quagliarella però è apparso un po’ in ombra. Il peso della responsabilità si fa sentire? Più che della responsabilità, io direi il peso dei carichi di lavoro (ride, ndr). Fabio è un grandissimo attaccante, una garanzia che assicurerà a questo Napoli una ventina di gol stagionali.

Premettendo che non mi riferisco al match contro il Palermo, voglio comunque sottolineare che l’essere napoletano e tifoso del Napoli gli renderà tutto più complicato durante le prime settimane, ma non appena si sbloccherà potremo assistere davvero all’esplosione definitiva di un grandissimo giocatore.

Anche il Livorno non scherza lì davanti: Lucarelli, Tavano, Diamanti. Gli azzurri chi devono temere maggiormente? Il centrocampista del Livorno che approfitterà delle marcature su quei tre per sbucare dal nulla e provare a far male agli azzurri. Voglio dire che non bisogna mai concentrarsi sui singoli, altrimenti si va incontro ad una sconfitta certa. Il Napoli deve temere l’entusiasmo del Livorno per essere tornato in Serie A e la voglia di fare più punti possibili nelle prime giornate.

Lavezzi e Diamanti, talenti puri. Cosa ne pensi di questi due giocatori? Che nonostante siano accostabili per il ruolo che ricoprono, sono abbastanza diversi. Lavezzi ti punta e già sai che, se ti va bene, lo stendi con un fallo. E’ il classico attaccante che fa impazzire i tifosi e provoca crisi di nervi collettive alle difese avversarie. Diamanti è più imprevedibile: quando te lo trovi davanti, non sai se proverà a saltarti, se tirerà in porta da 30 metri, o se si farà rubare palla per poi rincorrerti per tutto il campo e recuperarla. Insomma: Lavezzi è micidiale, Diamanti è imprevedibile. Fortunato chi ce li ha. E’ arrivato il momento dei pronostici: Napoli-Livorno, Milan-Inter e Roma-Juventus.

Per Napoli-Livorno non mi esprimo, a meno che non mi diate una tripla come possibilità (ride, ndr). Scherzi a parte, è ovvio che il Napoli è più che favorito, però mi mantengo sulla tripla. Il derby di Milano finirà in parità, un risultato che accontenta entrambe in questa fase iniziale del torneo. Quindi X Roma-Juventus partita di grande fascino, credo vinceranno i giallorossi.

Gentile: 'In 2 anni al Napoli solo torti arbitrali da Collina'
«Se il Napoli è quello visto ieri andrà molto lontano, a patto che il signor Collina lo consenta: nei due anni della sua gestione la squadra ha ricevuto solo torti arbitrali». Lo afferma il senatore del Pdl Antonio Gentile, Presidente del Napoli club di Palazzo Madama. «Il goal di Hamsik era regolare -dice Gentile- perchè Campagnaro era fuori dall'orbita del pallone ed il goal di Cavani era viziato da un evidente fallo: mi chiedo come abbia fatto un arbitro del calibro di Rosetti a non accorgersene».

Per Gentile «il Napoli non viene in alcun modo rispettato dalla categoria arbitrale e non partecipo alla liturgia di quelli che dicono che gli errori si compensano: lo scorso anno abbiamo avuto 5 partite a favore e ben 18 contrarie nel computo degli errori: cosa si è compensato?
 
Top
enzo7169
view post Posted on 25/8/2009, 20:19




Ottavio Bianchi: ”Il Napoli tornerà grande”
Ottavio Bianchi, ‘il sergente di ferro’ arrivò a Napoli nell’1985 e restò sotto il Vesuvio per quattro tornei. Un terzo posto, uno scudetto, una coppa Uefa ed una coppa Italia, traguardi storici per una società che non aveva vinto granchè fino a quel momento. Bianchi si dimostrò un ottimo allenatore, che seppe miscelare con perizia il talento di tanti fuoriclasse e qualche indisciplina di troppo all’interno di uno spogliatoio eternamente in fibrillazione.

PianetAzzurro ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva il mitico allenatore per un punto sulla truppa di Donadoni.

Mister cosa pensa dell’organico del Napoli? Manca qualcosa? “È presto per dirlo. Il campionato darà la chiara risposta dopo almeno quattro o cinque giornate. In più credo che la persona più indicata a rispondere a certe domande è sicuramente Donadoni. La squadra sta lavorando da poco e dare giudizi in questo momento è da tifosi, più che da esperti”.

A cosa può ambire questo Napoli? “Bisogna anche capire quali sono gli obiettivi fissati a lungo termine. Bisogna sapere se è un campionato interlocutorio, ma a Napoli non c'è mai niente di interlocutorio. Comunque sono alcuni anni che la società si muove bene e spende molto, il che mi fa pensare che nel giro di pochi anni l'obiettivo è di arrivare in alto e di raggiungere posizioni importanti”.

Qual è il modulo perfetto per integrare tutti gli elementi a disposizione di Donadoni? “È una domanda che a me non dovrebbe fare. I moduli si possono cambiare durante il corso di una partita figuriamoci durante un anno. Il modulo non è importante, sono importanti i giocatori e le buone interpretazioni. Il modulo è qualcosa che può essere modificato per l’occasione, quindi non gli darei così tanto peso”.

Cosa pensa di Donadoni, è l’uomo giusto per rilanciare il Napoli? “È troppo facile dire di si. Tra l’altro è anche stato un mio giocatore. Lui lavora con serietà e se continua a lavorare arriveranno anche i risultati. Anche per questa domanda, comunque, è troppo presto per dare una risposta”.

Quali sono le sue sensazioni dopo la prima di campionato? “L’approccio è stato ottimo. Ho visto solo il primo tempo e la squadra si è mossa bene. La mentalità è stata quella giusta, perchè il Napoli deve avere la consapevolezza di potersi giocare ogni partita e di poter vincere su ogni campo. Nel primo tempo il Napoli è stato aggressivo, compatto è stata una buona prova. Poi le partite si perdono anche per colpa degli episodi o per meccanismi non collaudati, diagonali non ancora perfette, o perchè qualche giocatore si esprime troppo individualmente”. Si riferisce a

Lavezzi? “Mi riferisco a tutti i giocatori di qualità che fanno parte del Napoli”.

Chi è favorito alla vittoria del campionato? “L’Inter lo può solo perdere questo campionato. Da anni ha un organico superiore e le altre per via di vicissitudini ormai chiare a tutti hanno rallentato il proprio processo di rinnovamento. Ora per recuperare il gap ci vuole tempo. L’Inter a mio avviso gioca da sola in Italia e giocherà da sola ancora per qualche anno. C’è solo da vedere quanti punti di distacco darà alla seconda classificata”.
 
Top
enzo7169
view post Posted on 26/8/2009, 18:40




Maradona jr: 'Datolo e' stata una scommessa vinta dal ct dell'argentina, il Napoli puo' ambire ad una competizione europea'
Diego Armando Maradona Jr ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".

Sconfitta amara del Napoli a Palermo "Non avevo mai vissuto una sconfitta del Napoli così amara. Nel primo tempo ho visto un Napoli pimpante, che ha messo in difficolta' il Palermo sulle palle inattive. Il gol di Cavani ha un po' tagliato le gambe: dal mio punto di vista era fallo, perche' Maggio e' stato caricato. Nel secondo tempo e' subentrata un po' di stanchezza".

Napoli-Livorno, una gara da vincere per gli azzurri "Penso proprio di si. Se il Napoli vuole arrivare in Europa League o in Champions diventa necessario vincere quasi sempre in casa, come ha fatto il Genoa l'anno scorso".

Che impressione le hanno fatto i nuovi acquisti del Napoli "Quagliarella e Cigarini sono ancora imballati, perche' hanno disputato manifestazioni importanti con le Nazionali. De Sanctis e' una sicurezza. Peccato per l'errore di Zuniga, che comunque e' forte. Campagnaro e' fortissimo. Sulla sinistra si fatica un po'. Datolo sta facendo molto bene, ma manca qualcuno in grado di coprire anche in difesa".

C'e' da dire pero' che Maradona c.t., scommettendo su Datolo, è stato premiato con un gol dall'esterno argentino "Mi ha fatto molto piacere, è stata un'emozione bellissima. La scelta iniziale di puntare su Datolo era stata molto criticata. A dir la verita' le critiche non erano mancate nemmeno dopo le sconfitte in Bolivia ed Ecuador. Ogni scommessa di mio padre viene vista sempre con scetticismo. Il gol di Datolo e' stato fantastico: mi ha fatto piacere sia per la scommessa vinta e sia perche' sono tifoso del Napoli".

Il capitano Diego Armando Maradona Jr, intanto, e' diventato Campione d'Italia con il Napoli Beach Soccer. Ci racconta questa emozione "E' stata un'emozione fortissima. Portare Napoli sul tetto d'Italia, anche se nel Beach Soccer, e' stato davvero un orgoglio. La squadra e' stata costruita in breve tempo. Siamo entrati in questo sport in punta di piedi. Abbiamo vinto tutte le partite, tranne che con Aci Castello. Due mesi fa il 50per cento della squadra non alzava nemmeno il pallone dalla sabbia e non aveva nemmeno visto mai una partita di Beach Soccer in tv. Con il mister Amorosetti, mia madre Cristiana Sinagra e il team manager Salvatore Sinagra abbiamo fatto un grande lavoro".

Vedremo sfilare il Napoli Beach Soccer al San Paolo prima di Napoli-Udinese "Spero proprio di si. Napoli-Udinese si gioca il 20 settembre, nel giorno del mio compleanno. Sarebbe un regalo bellissimo da ricevere".

L'anno prossimo il Napoli Beach Soccer punta al secondo scudetto"Vincere e' sempre bello, ma ripetersi e confermarsi e' difficile. Al 99,9per cento, salvo imprevisti che non dipendono dalla societa', confermeremo i 10 che hanno vinto lo scudetto. Vogliamo cercare di difendere con i denti questo scudetto. Ci proveremo, difendere la maglia della citta' di Napoli ci onora".

Quest'anno la vedremo in qualche squadra di calcio Si parla della Juve Stabia "Si, mi sto allenando a Castellammare di Stabia. Sto cercando di mettermi in condizione, perche' le gambe sono un po' imballate dopo tre mesi di Beach Soccer. Devo iniziare bene la preparazione. Spero di restare li', perche' la squadra e' forte e competitiva. Ci sono tanti amici come Marco Capparella e Gaetano Grieco; mi auguro di dimostrare li' il mio valore"
 
Top
giuseppearg82
view post Posted on 27/8/2009, 21:39




secondo me datolo è una buona alternativa ai titolari ma non
può fare tutta la fascia...........è un giocatore da 6 in pagella
 
Top
enzo7169
view post Posted on 28/8/2009, 19:47




Colomba: 'il Napoli e' almeno da europa league'
Franco Colomba, ex allenatore del Napoli e del Livorno, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".

Che idea si e' fatto della sconfitta del Napoli a Palermo "E' stato un peccato. Con un pizzico di buona sorte in piu' poteva chiudersi con un risultato diverso. In serie A, pero', purtroppo si pagano anche le piccole sbavature. Il campo del Palermo non e' mai facile e non sara' mai facile per nessuno".

Donadoni si e' arrabbiato per la spinta di Cavani su Maggio "In effetti la spinta c'e' stata. L'arbitro puo' non aver visto. Maggio e' stato sbilanciato e, volendo, il gol poteva essere annullato. Puo' capitare una domenica storta".

Qual e' il nuovo acquisto del Napoli che l'ha colpita di più "Piu' che il singolo, e' il Napoli nel complesso che mi ha fatto una buona impressione".

A cosa deve mirare il Napoli "Raggiungere la Champions non e' facile, pero' il Napoli almeno in Europa League deve starci".

Zenga vede un Palermo da scudetto"Zenga l'ha sparata un po' troppo grossa, anche se in un anno in cui ci sono i Mondiali non e' da escludere che i calciatori delle big possano prendersi una pausa di riflessione ed allora qualcuno si puo' inserire".

Lavezzi-Quagliarella, un duo che la stuzzica "Sono molto forti, senza dimenticare Hamsik. Il Napoli ha le potenzialita' per fare bene. Bisogna trovare solo la giusta continuità, che e' mancata l'anno scorso".

Napoli-Livorno: una gara impegnativa "Il Livorno ha l'entusiasmo della neo promossa e puo' puntare su Tavano e Lucarelli. Il Napoli, pero', gioca in casa e puo' essere trascinato dai propri tifosi. Gli azzurri sono favoriti, ma occhio al contropiede rapido degli amaranto".

Cosa manca al Napoli "Adesso c'e' un po' tutto. Vedo una buona qualita' che puo' portare il Napoli in alto".

Il saluto di Franco Colomba ai tifosi "Con il loro sostegno, possono arrivare ovunque
 
Top
enzo7169
view post Posted on 30/8/2009, 14:38




Mazzola: 'Napoli, quest'anno vinci anche contro le piccole'
Sandro Mazzola boccia il Milan visto contro l'Inter ed è convinto che il Napoli non abbia niente da invidiare alla squadra di Leonardo. "Se le cose andranno per il verso giusto - spiega l'ex campione dell'Inter al Roma, come evidenzia "Napoli Magazine" - gli azzurri potranno affacciarsi al terzo o quarto posto". Ma prima bisogna superare un tabu: "Servono i punti anche contro le piccole squadre, non solo contro le big".
 
Top
enzo7169
view post Posted on 1/9/2009, 17:29




Osservatorio Azzurro: ”Granata e granatieri”
Passata è la delusione ma vedo ancora confusione. San Giacomino da Recanati perdonaci questo calambour, abbiamo bisogno di distendere i nervi dopo la delusione Palermo e la strizza della domenica sera. Ma alle 20.45 si cena prima o dopo la partita? Un vero dilemma. Gli azzurri avranno spizzicato nell'intervallo perchè quello che abbiamo visto nel secondo tempo ha dell'incredibile. Eppure il buon Quagliarella aveva avverito i compagni. Ragazzi, con l'Udinese vincevate 2-0 prima delle pasquette in area di rigore. Continuiamo a giocare. Invece niente. Ma andiamo per ordine.

Già al Barbera, pur giocando bene, qualcosa non c'era piaciuto. Non ci riferiamo all'errore di Maggio che ci sta in un campionato, ma togliere un discreto Datolo per un improponibile Zuniga e giocare distratti dopo aver acciuffato l'1-1 è stato davvero troppo. Qui non traboccano solo i vasi ma anche gli oceani. Domenica la musica è cambiata ma i suonatori sono rimasti gli stessi. Se credete che basti un 3-1 ad un Livorno qualsiasi per essere felici allora vi accontentate del nulla.

Dalle scalette spuntano ancora maglie granata e ci siamo rallegrati ricordando la coppa. E, in effetti, per lunghi tratti, il Livorno è sembrato più la morbida Salernitana che altro. Ma qualcosa ancora non ci convinceva. Lavezzi fuori partita e fuori condizione, Cigarini a svolgere semplici compitini con passaggi brevi e sicuri. Ma la classe c'era e c'è, eccome. Ci pensano Quagliagol e Marek a rendere giuste le distanze. Quelle, tanto per intenderci, che passano tra i troppo decantati 50 milioni di euro di acquisti e il nostalgico ed economico ritorno di Lucarelli.

Meno male che il fastidioso Diamanti sia al West Ham pensa il popolo, tre punti al sicuro con Tavano fuori forma. Poi le brutte notizie. Da Roma arriva tal Antonio Candreva e tutto si complica. Il laziale sciabola quattro, cinque tiri che De Sanctis nemmeno vede. Nebbia calante. Candreva. Possibile che ogni anno spunti qualche eroe al San Paolo? La squadra cigola e qui si evidenziano i limiti. Quei limiti spigolosi che potevano essere arrotondati in campagna acquisti. Attesa da tutti. Ma l'orologio ha scandito le ore 19.00 senza che nulla accadesse. La solita dura ostinazione. Come lo scorso anno.

La squadra ora ha paura e si sfilaccia concedendo campo ai toscani. Candreva e Lucarelli forse lotteranno per non retrocedere ma hanno cercato di trasformare la festa in sommossa. I due hanno trovato alleati in altre incertezze difensive e nella scarsa condizione di alcuni pedatores (ancora Zuniga che fa fatica a sinistra e si vede, De Sanctis con qualche ruggine, Lavezzi che sembra non accettare che l'amore azzurro si sia spostato tutto verso o'rey di Castellammare lasciandogli il podio numero 2). Ma Bogliacino, che giocava beato a San Benedetto, è da serie A, ovvero da Napoli? E allora come la mettiamo?

Ci piacerebbe chiedere a Donadoni se veramente crede che questa squadra abbia speso bene i suoi soldi. Noi crediamo altro. Soprattutto quando si spendono 8.5 milioni di euro (una follia e non diciamo altro) per il colombiano senese mentre Grosso (campione del mondo) alla Juve è costato solo tre milioni e il brasiliano Rafinha dello Schalke 04, giocatore vero non una scatola a sorpresa, era in vetrina per soli 7 milioni.

Anche Leopardi che è morto a Napoli, ma tu guarda la combinazione, si sarà rivoltato nella tomba. E pure alla nonna di Hoffer, presente in tribuna, sarà scappato un: "Hazz". Tutto in perfetto stile asburgico per carità. Vincenzo Matteo.
 
Top
giuseppearg82
view post Posted on 1/9/2009, 19:53




io penso che il secondo tempo con il livorno sia causa di un calo fisico perchè
siamo ad inizio campionato e non tutti sono al top. poi ricordo che grosso guadagna
piu' o meno 4 milioni di euro l'anno....mica poco.......
 
Top
enzo7169
view post Posted on 2/9/2009, 19:13




Massimo Mauro: 'Napoli completo, ma la difesa...'
Ex calciatore e attuale opinionista di Sky. Massimo Mauro guarda il Napoli da molto vicino avendo vinto uno scudetto con gli azzurri da calciatore. Secondo molti al Napoli manca un esterno sinistro o un centrocampista muscolare, meglio entrambi, ma Mauro non è della stessa opinione: "Io vedo un Napoli completo.

La squadra di Donadoni non dispiace non mi dispiace affatto - commenta Mauro su Il Mattino - Ovviamente gli azzurri con affetto e simpatia, seppur da lontano. La formazione partenopea mi sembra abbastanza equilibrata". C'è però qualcosa che Massimo Mauro migliorerebbe della squadra di Donadoni: "Dico dall'anno scorso che la difesa non mi convince molto.

Anche se con gli arrivi di De Sanctis e Campagnaro, che mi piace tantissimo, la difesa è cambiata molto, credo che il reparto arretrato sia quello meno attrezzato".

Reja torna a parlare del Napoli «Io avrei tenuto Mannini o Vitale»
NAPOLI (2 settembre) - «Seguo sempre con attenzione il Napoli, ho visto un grande Quagliarella. Se segnava da 50 metri, veniva giù il San Paolo». L'ex tecnico azzurro, Edy Reja, ora alla guida dell'Hajduk Spalato non nasconde di seguire sempre la sua ex squadra ed ai microfoni di radio Kiss Kiss Napoli commenta modulo ed uomini. «Il 'buco' a sinistra? Sono anni che si cerca un giocatore, pensavo potesse arrivare De Ceglie, magari legato alla trattativa Grosso-Juventus.

Mannini ha fatto tutto l'anno su quella corsia e anche a Genova Del Neri lo utilizza così. Magari uno tra lui e Vitale l'avrei tenuto in squadra. Credevo che, senza Gigi e Daniele, il Napoli acquistasse almeno un esterno sinistro», ha ripreso l'allenatore che ha guidato i partenopei dalla Serie C1 alla A.

«Pasquale? Con Pierpaolo Marino ne avevamo parlato, l'anno scorso era cosa fatta, poi è andato ad Udine - ha continuato il tecnico goriziano -: chi gioca a sinistra? Lì Datolo fa fatica, non ha le giuste attitudini, ma sono problemi di Donadoni. Se, però, si stabilisce che l'argentino è il titolare, allora deve giocare con costanza. Perchè il Napoli non ha cambiato modulo rispetto al mio 'vecchiò 3-5-2? Roberto ha dimostrato di capire di calcio».

«Questa - sottolinea Reja - è una squadra che, in base agli uomini che ha, deve giocare con il 3-5-2. Hamsik fa le cose migliori da interno sinistro, Maggio non può giocare in altro modo. De Laurentiis ha detto che il Napoli arriverà al sesto posto? Le qualità ci sono, me lo auguro di cuore».
 
Top
19francesco83
view post Posted on 3/9/2009, 03:50




Concordo con Mister Reja,uno fra Mannini e Vitale doveva restare,Zuniga sulla sinistra è troppo goffo.....Datolo poco poco meglio........
Mo bisogna aspettare Gennaio....
 
Top
enzo7169
view post Posted on 3/9/2009, 20:49




Giordano: "Quagliarella mi assomiglia. Lavezzi lo preferisco disordinato. Zuniga a sinistra e' un'incognita, avrei tenuto Mannini"
"Quagliarella mi assomiglia, ha alcune caratteristiche, come la capacità di calciare sia di destro che di sinistro, che ci accomunano. Lavezzi lo preferisco disordinato, senza che venga ingabbiato negli schemi. I giocatori fantasiosi come lui devono essere lasciati liberi perchè così non danno punti di riferimento agli avversari.

Cigarini ha bisogno solo di tempo per ambientarsi in una piazza dalla grande pressione, ma sono convinto che farà bene. Zuniga a sinistra purtroppo è un'incognita. L'anno scorso ha disputato una grande stagione a Siena, ma giocando a destra. Su quel lato a questo punto mi sarei tenuto Mannini"
 
Top
giuseppearg82
view post Posted on 3/9/2009, 21:29




grande giordano...............
 
Top
enzo7169
view post Posted on 4/9/2009, 20:35




Mazzone: "il Napoli si gioca un posto in champions con altre cinque squadre"
"A mio avviso l'ultimo posto utile per disputare la prossima Champions League se lo contenderanno sei squadre: la Fiorentina, che parte favorita, il Genoa, che la incalza da vicino, la Sampdoria, che potrebbe essere la rivelazione del campionato, la Lazio, il Napoli e la Roma. Il Palermo, invece, mi sembra meno attrezzato. Per lo scudetto, invece, prevedo un testa a testa tra Inter e Juventus, con il Milan più attardato
 
Top
19francesco83
view post Posted on 5/9/2009, 19:14




Andiapo piano ....che è meglio.....
 
Top
enzo7169
view post Posted on 7/9/2009, 18:20




Gigi Cagni: 'Il Napoli e' ancora un cantiere aperto'
L'allenatore Gigi Cagni ha espresso il suo parere su questo primo scorcio di campionato del Napoli sulle frequenze di Radio Marte: "E' difficile valutare le squadre in questo momento. Il Napoli avrebbe meritato almeno un punto in più. E' ancora un cantiere, ma ci sono le premesse per un buon campionato".

Circa la posizione di Jesus Datolo ha aggiunto: "Donadoni sta giustamente lavorando su due moduli: il 3-5-2 e il 4-4-2 che non è difficile da attuare". Sul suo ex giocatore Hugo Campagnaro: "Sono felice in passato al Piacenza di avergli cambiato ruolo vista la carriera che sta facendo"
Marrucco: 'Napoli anche da terzo posto, Hamsik e' tornato ad alti livelli'
L'avvocato Fulvio Marrucco, procuratore di Salvatore Bocchetti e referente italiano di Jury Venglos, agente di Marek Hamsik, intervenendo a 'Radio Goal', sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": 'Bocchetti è uno dei più bravi talenti del nostro calcio. Sono convinto che siamo solo all'inizio della sua grande carriera. Un passaggio al Napoli prima dell'approdo al Genoa Non ho mai notato la continuità di osservazione da parte del club azzurro. Del Genoa sì, non certo di Marino. L'errore, ad ogni modo, è stato della Roma, che ha preso Loria mentre era a pochi passi da Frosinone. Hamsik È tornato sui livelli di eccellenza. Marek vuole fare molto bene con la sua nazionale e soprattutto il Napoli, una squadra che, con un po' di cinismo ed applicazione in più, quest'anno può addirittura competere per il terzo posto'

 
Top
205 replies since 10/8/2009, 12:29   1118 views
  Share