cosa dicono del Napoli

Conte: 'Sia Zuniga che Datolo inadatti a giocare a sinistra nel 3-5-2'
L'ex campione juventino e tecnico di Bari e Arezzo Antonio Conte ha offertodiversi spunti tattici ai microfoni di Radio Goal: "Dopo questi investimenti non dico ci sia l'obbligo ma quasi del Napoli di conquistare Europa.Tatticamente nel 3-5-2 l'esterno a sinistra non può essere un destro. Datolo è come Guberti: ha caratteristiche più offensive.

Nessuno dei due può giocare esterno in questo modulo. Quel ruolo avrebbero potuto farlo De Ceglie o Vitale, Si mortifica Zuniga che non è mancino. Sono tuttavia certo che Donadoni sappia cosa fare. 4-4-2? Quando sento parlare di moduli in maniera repentina mi viene da sorridere. Non è così facile essere camaleontici: a volte c'è troppa improvvisazionenei cambiamenti tattici".

si non ha più nessuna squadra

Balbo: 'il Napoli ha le carte in regola per puntare alla champions'
Abel Balbo, ex attaccante argentino della Roma, del Parma e dell'Udinese, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".

Che idea si e' fatto del ko dell'Argentina contro il Brasile "Non è stata una partita all'altezza da parte di entrambe le squadre. L'Argentina non ha disputato una buona partita e il Brasile si è chiuso, giocando solo in contropiede. Hanno trovato il gol su due palle ferme. Dal punto di vista dello spettacolo non abbiamo potuto assistere ad una bella gara. E' stata una delusione, mi aspettavo qualcosa in più".

Il c.t. Maradona e' molto criticato in Argentina. E' giusto metterlo sul banco degli imputati"In Argentina si vive molto di calcio. C'e' grande passione. Gli stanno dando tutti addosso, ma Diego e' un grande. Diego e' nato per il calcio. Si fara' un po' di fatica, ma l'Argentina andrà ai Mondiali e se la caverà alla grande. Ho molta fiducia in Maradona e nei ragazzi; la rosa e' importante e puo' fare bene".

Lei conosce bene Datolo. Nel Napoli gioca nel 3-5-2 di Donadoni, mentre in Nazionale viene utilizzato nel 4-4-2. Puo' rendere al massimo in entrambi i moduli "Datolo e' un esterno di fascia sinistra. Nel 4-4-2 può fare molto bene, mentre nel 3-5-2 puo' fare fatica perche' non ha il passo e la resistenza fisica per coprire gli 80-90 metri della corsia laterale mancina per tutta la partita. Qualche volta lo puo' fare, ma in un campionato esigente come quello italiano non e' facile ricoprire quel ruolo per un'intera stagione se non si hanno le caratteristiche giuste".

Il difensore argentino Hugo Campagnaro puo' ambire alla Nazionale di Maradona"Sicuramente, ha tutto un anno a disposizione per convincere il c.t. In Argentina soltanto 2-3 calciatori hanno il posto garantito, poi gli altri devono sudarselo. Ci sono possibilita' per Campagnaro, quindi, ma anche per altri calciatori".

Lavezzi-Quagliarella: e' un duo che puo' assicurare l'Europa al Napoli "Penso proprio di si. Lavezzi e Quagliarella formano una delle coppie più forti del campionato italiano. Hanno tutto: tecnica, forza e fantasia. Forse mancano un po' nel gioco aereo, pero' possono fare bene insieme ad Hamsik e Datolo, che partono alle loro spalle".

Il Napoli puo' puntare alla Champions "Dipende un po' da diversi fattori. Come rose e scala dei valori, vedo l'Inter sopra tutti, poi seguono la Roma e la Juventus. Dietro queste, vedo sullo stesso piano Milan, Napoli, Udinese e Fiorentina. Cio' che conta e' impegnarsi e dare tutto durante l'anno. Il Napoli, comunque, ha le carte in regola per giocarsi un posto per qualificarsi in Champions".

Se ai punti aggiungiamo qualche gol da 40 metri "Il pubblico di Napoli e' molto caldo. La fantasia di Quagliarella e Lavezzi puo' infiammare i tifosi azzurri".

Genoa-Napoli: come finirà "E' un campo ostico per tutti. In casa, l'anno scorso, hanno vinto quasi tutte le partite. Sara' un buon test per il Napoli. Sara' un match molto aperto, difficile fare un pronostico".

Che messaggio invia a Denis che sogna il Mondiale "Deve continuare a lavorare con sacrifici ed umilta'. Denis deve aspettare il suo momento e deve cercare di sfruttarlo al massimo. Sono sicuro che sapra' ritagliarsi il suo spazio".

Il saluto di Balbo alla piazza di Napoli "Un saluto affettuoso da Abel Balbo. I tifosi azzurri rappresentano una delle maggiori attrazioni del campionato di serie A"

Savoldi: 'la qualita' delle punte del Napoli e' evidente'
Beppe Savoldi, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".

Datolo convince in Nazionale. E' un aspetto confortante anche in chiave Napoli "Sono perfettamente d'accordo. Datolo sta facendo molto bene quando viene convocato in Nazionale. Non solo contro il Brasile, ma anche in precedenza si era messo in mostra. Quest'aspetto e' molto importante anche per il Napoli".

Hamsik e' andato in gol con la Slovacchia, bene anche Quagliarella. Sono questi gli uomini decisivi del Napoli insieme a Lavezzi "Direi proprio di si. Sono loro che possono fare la differenza. Lavezzi, Hamsik, Quagliarella e Datolo sono in grado di trovare la via del gol senza troppi problemi. Hanno le carte in regola per andare in rete".

Quanti gol possono assicurare Quagliarella e Lavezzi "In passato non ne hanno segnati tantissimi, però se la squadra gira bene possono migliorare di molto il loro quoziente gol. Quagliarella e Lavezzi hanno grandissime qualita': se trovano l'intesa, possono fare grandi cose insieme".

Campagnaro, Cigarini e De Sanctis: altri 3 nomi importanti "Sicuramente. Il Napoli ha ingaggiato giocatori di qualita'. Campagnaro e Cigarini hanno dei piedi buoni: sanno sia difendere che attaccare. De Sanctis e' una sicurezza. Sono giocatori che ha voluto Donadoni, che ha un'idea di calcio ben precisa. Il tecnico degli azzurri vuole calciatori completi e sono arrivati dei giocatori utili in tal senso".

Quale deve essere l'obiettivo del Napoli"Vorrei sbilanciarmi, pero' si sa bene che i campionati vanno giocati. La squadra deve dimostrare delle qualita', almeno quelle individuali oltre ad un aspetto tattico, quello del gioco, interessante. Credo che il Napoli ha un ottimo potenziale: almeno tra le prime 6 gli azzurri possono arrivare, perche' i tifosi lo vogliono".

Che partita sara' Genoa-Napoli "Sarà una partita difficile, come quelle del passato. A livello psicologico il Napoli, quando gioca contro il Genoa, trova delle difficolta'. Al di la' di questo, tutti avranno problemi con i rossoblu'. Gasperini e' un allenatore bravo, che punta tutto sul gioco veloce palla a terra. Il Napoli dovra' giocarsela con la mentalita' giusta, sapendo che il Genoa puntera' su queste armi".

Da ex ariete, cosa pensa di Hoffer e Denis "Denis e' una conferma: e' il giocatore ideale per sfondare le difese avversarie, arroccate nel reparto arretrato. Hoffer ha segnato tanti gol in Austria, ma il campionato italiano e' diverso. Mi auguro che sappia dimostrare le sue qualita' nel momento in cui gli sara' dato spazio".

Zaccheroni: "il Napoli deve crescere in personalita'"
'Donadoni è poco simpatico ai tifosi napoletani? La simpatia di una piazza verso un tecnico è legata soprattutto ai risultati, dunque i sostenitori del Napoli si aspettano vittorie. Capello è considerato l'allenatore più antipatico di tutti, ma in Inghilterra lo stanno osannando. L'obiettivo della squadra azzurra è l'Europa League, bisogna dare tempo a Roberto Donadoni.

La chiave per vincere è sempre stata l'unità d'intenti. Fondamentale che la squadra sia compatta e compito del tecnico è farsi seguire dai propri giocatori. Un allenatore deve gestire al meglio ogni aspetto che lo circonda, dalla dirigenza alla stampa. Non è facile allenare a Napoli, così come giocare. Bisogna avere personalità. Il Napoli ha costruito i suoi risultati grazie alla spinta del San Paolo, è fuori che bisogna migliorare'. Cosi Alberto Zaccheroni intervenendo a radio kiss kiss Napoli

Pedulla': "quando ho detto che Cigarini inizialmente avrebbe sofferto a Napoli, qualcuno si e' offeso e mi ha tolto il saluto"
"Donadoni di sicuro è stato condizionato dalle decisioni di Tagliavento, un altro scippo dopo il gol di Hamsyk ingiustamente annullato a Palermo. Ma è anche vero che da un certo punto in avanti Donadoni ha perso il controllo. Ammesso e non concesso che lo avesse avuto. Già, perché la scelta di rinunciare a Lavezzi è una bestemmia vera.

Cosa dice il permaloso Robi da Bergamo? Il Pocho era reduce da un lungo viaggio? Ma avrebbe dovuto andare in campo con mezza gamba. La salita di Donadoni è strutturale (nel senso che dal punto di vista tattico non ha dato un contributo vero), chiama in causa le scelte degli ultimi giorni di mercato, le cessione di Mannini e Blasi, il mancato arrivo di uno specialista di fascia sinistra.

Quando avevo scritto che Cigarini avrebbe avuto problemi iniziali di personalità, qualcuno si era offeso e aveva tolto il saluto. Cigarini ha buonissimi mezzi tecnici, ma la personalità quando giochi nel Napoli è fondamentale. E così tanti milioni non li avrei spesi. Quando, lo scorso marzo, azzardai che Donadoni non sarebbe stato l'ideale qualche altro aveva tolto il saluto.

Amen. Se ti prendono Zuniga e spendono un occhio della testa non puoi utilizzarlo a sinistra e in alternativa bocciarlo. Se insisti con Datolo fuori posizione, non hai capito il problema. Se mandi Lavezzi in panchina, ti stai impiccando e nessuno ti ha aperto gli occhi. Pierpaolo Marino continua a preoccuparsi di prorogare il silenzio stampa per battere il record del mondo (lo premieranno tra Pescara e Udine, due città che gli sono care), De Laurentiis ha aperto la cassaforte e poi si è defilato.

Quando scenderà in campo, conoscendolo, avrà picconate per tutti. Credo che il Napoli si riprenderà, ha un organico con molti "più", intanto mi auguro che si riprenda Donadoni. Che è permaloso quanto Lippi, non accetta la minima critica, non ha capito che a Napoli la pressione quotidiana è una compagnia di viaggio che non ti lascia mai. E devi saperla affrontare"

Improta: 'Non prendiamocela solo con Donadoni'
Gianni Improta, ex calciatore del Napoli, ha parlato a Radio Goal delle decisioni prese da Roberto Donadoni durante il mtach con il Genoa: "Io non avrei mai schierato contemporaneamente due giocatori che non rientrano tra i titolari, poi è ovvio che non bisogna prendersela solo con Donadoni perchè con il Palermo c'è stato l'errore macroscopico di Maggio mentre con il Genoa c'è stata l'indecisione tra Campagnaro e De Sanctis, anche se il fallo da rigore non c'era l'ingenuità resta". Parlando del modulo da adottare Improta consiglia: "Io mi affiderei alla difesa a quattro perchè riesce a dare maggiore stabilità alla squadra"

Andrea Fedele: 'Il problema del Napoli e' l'allenatore'
Andrea Fedele, ex giocatore di Udinese e Inter a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta ed ex allenatore, tra le altre, dei friuliani, ritorna sul match di sabato scorso al San Paolo e rilascia dichiarazioni forti soprattutto nei confronti degli azzurri ai colleghi di udineseblog.it: "L'Udinese ha fatto poco per vincere. Se gli obiettivi sono altri, la squadra bianconera poteva fare certamente di più contro quel Napoli. I partenopei hanno fatto quanto hanno potuto con le forze a loro disposizione: il problema loro è che si trovano un tecnico sbagliato, senza carattere"

Collovati:“Donadoni dovrebbe cambiare modulo
L’ex difensore della Nazionale, Fulvio Collovati, è intervenuto a “Radio Goal”, sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, rilasciando alcune dichiarazioni: ”Il modulo tattico del Napoli non convince? Quello che conta, in una squadra, è la rosa tecnica da costruire durante il mercato. I giocatori bravi bisogna tenerli e mi viene subito in mente uno come Mannini: non so davvero perché sia stato ceduto.

Non mi piacciono i numeri, ma un Napoli con il 4-3-3 non sarebbe male. Se avessi uno come Hamsik, in squadra, non mi starei a preoccupare del modulo. Il giocatore non è di sicuro un uomo di fascia ma se fossi in Donadoni non avrei problemi. Del resto anche Balotelli gioca dappertutto. Campagnaro? Quando ero direttore del Piacenza lo pagammo centomila euro, direi che, a conti fatti, sia stato un ottimo affare. È un grande giocatore, patisce forse la sua straordinaria forza fisica ed ogni tanto s’infortuna. Donadoni in bilico? Non mi stupirebbe, anche perché i tecnici sono legati ai risultati. Credo che nelle prossime due, tre gare si giocherà il futuro sulla panchina del Napoli”.

Vocalelli (dir. Corriere dello Sport): "Donadoni non e' da Napoli"
Donadoni è un’ottima persona e un dignitoso allenatore. Ma la domanda è un’altra: è l’uomo giusto per il Napoli? La mia sensazione è che Donadoni sia lontanissimo dal ruolo che gli è stato assegnato. Il Napoli, dopo aver speso moltissimo sul mercato, è una squadra con una qualità media piuttosto alta: proprio per questo il valore aggiunto dovrebbe adesso arrivare dal gioco.

Donadoni è uno che capisce il calcio, ma le sue squadre non hanno mai rubato l’occhio da questo punto di vista. Seconda domanda: il carattere di Donadoni è in linea con quello che dovrebbe fare la squadra? Donadoni si lamenta della scarsa personalità mostrata dal Napoli, dall’atteggiamento arrendevole che ha tenuto anche a San Siro.

Però lui è stato il primo, durante tutta l’estate, a insistere sulla prudenza, sulla prudenza, sulla prudenza… Che tipo di messaggio mandi così all’ambiente e ai tuoi giocatori? E non può valere neanche il discorso sulla necessità di avere molto tempo per costruire la squadra.

Donadoni è stato assunto parecchi mesi fa proprio per poter gettare le basi per questa stagione. Ultima considerazione. Ma Donadoni è mai stato l’uomo giusto per De Laurentiis? Un uomo di cinema, di spettacolo, un grande produttore come De Laurentiis - senza nulla togliere, anzi, alla serietà di Donadoni - in cuor suo non vorrebbe avere come allenatore un personaggio più estroverso, con una personalità molto più forte, uno capace di accendere di entusiasmo l’ambiente interno ed esterno?

speriamo giuseppe....anche se concordo in pieno con sconcerti....