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| Napoli, ecco il vero Dossena: 'Mazzarri importante per la mia rinascita, ora voglio ripagare tutti' Il gol con il Wolfsburg ha fatto esplodere di gioia il San Paolo, un gol strepitoso con un tocco delicato che ha riconsegnato ai tifosi azzurri il vero Andrea Dossena. Dopo metà stagione passata tra infortuni e panchina l'ex esterno del Liverpool si è ripreso la fascia e vuole continuare a migliorare le sue prestazioni.
Come ammette in una intervista rilasciata a Il Mattino. Il calciatore ammette di aver sempre avuto voglia di "ripartire ed il Napoli mi ha dato questa opportunità ed è in quel momento che la mia vita è cambiata. Purtroppo ho pagato una condizione fisica non eccezzionale anche perchè in Inghilterra il Liverpool giocava 3 volte a settimana e non c'era modo di allenarsi con continuità .
Ora sono ripartito e ho perso anche un paio di chili, mi sono allenato bene a cominciare dal precampionato, così potrò offrire prestazioni perlomeno normali". Di certo il gol messo a segno con il Wolfsburg non può essere definito normale, ma sulla questione Dossena ci va cauto: "Il mio mestieri non è quello di fare gol, ma di farli fare ai miei compagni e spero che possa succedere spesso in questo stagione.
Ammetto comunque che gli applausi del San Paolo mi hanno fatto piacere, qui c'è una grande passione. Però bisogna essere equilibrati e non passare da un momento di esaltazione ad uno di depressione così come successo in un determinato periodo della socrsa stagione. Dove può arrivare questo Napoli? Partiamo dalla certezza che il Napoli gioca bene.
Questo grazie al lavoro fatto da Mazzarri. Quanto fatto rappresenta una base importante e dà tranquillità . Superando i play off di Europa League praticamente dovremo giocare ogni tre giorni è in quel frangente che sapremo dove possiamo arrivare. Per andare avanti, però, avremo bisogno del sostegno del pubblico per fare grandi cose".
Mazzarri è l'artefice del bel gioco del Napoli ma anche della ripresa di Dossena: "Il mister è stato importante per me, mi ha resposanbilizzato ed io quando mi sento importante all'interno di un contesto do ancora di più. Mazzarri ha cercato anche di stimolarmi sotto l'aspetto psicologico, con quelle battutine, quando le cose non adavano. Ho avvertito la fiducia dell'allenatore, di De Laurentiis, di Bigon, de tifosi ed ora voglio ricambiarla".
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