| Europei in vasca corta - Sempre la solita Fede: oro e record!
La nuotatrice azzurra conquista l'11esimo primato mondiale della carriera agli Europei di nuoto in vasca corta di Istanbul dove domina nella finale dei 200 metri stile libero
Altra incredibile prova di forza di Federica Pellegrini che agli Europei in vasca corta di Istanbul ha conquistato la medaglia d'oro nei 200 metri stile libero con l'ennesimo record del mondo della sua incredibile carriera.
Federica ha nuotato la distanza in 1'51"17 stabilendo così il suo 11esimo primato mondiale, il secondo in vasca corta, il primo fatto registrare senza la guida tecnica dell'allenatore Alberto Castagnetti, scomparso improvvisamente il 12 ottobre scorso.
''Sono molto contenta, è la prima volta che piango di gioia - è il commento a caldo una visibilmente commossa Federica - Alberto (Castagnetti n.d.r.) era con me dall'inizio alla fine della gara. Non sono in forma, e la sua scomparsa ha scombussolato la mia vita: ma, come lui mi ha insegnato, bisogna saper vincere quando si sta peggio. Dimenticare non si dimentica. Alberto era, è e resterà sempre il mio alter ego. Non lo dimenticherò mai. Però era necessario voltar pagina per tornare a nuotare, e ho dimostrato a me stessa di esserci riuscita".
Nella prova 4X50 stile libero arriva un'importantissma medaglia per i nostri colori. Marco Orsi, Federico Bocchetta, Filippo Magnini e Luca Dotto salgono sul terzo gradino del podio. Medaglia d'oro per la staffetta francese, che ha chiuso con il tempo di 1 minuto 22 secondi e 96. Argento per la squadra croata che ha riportato un ritardo di 22 centesimi. La prova dei 200 stile libero, vinta come da pronostici da Paul Biedermann, vede il ritorno del nostro Filippo Magnini cha ha chiuso la gara con il quinto tempo, staccato di 1 secondo e 86 dal tedesco. Argento per il russo Danil Izotov che ha preceduto il suo connazionale Nikita Lobintsev.
Con l'assenza della giapponese Sakai, ad aggiudicarsi la prova dei 100 metri dorso è la detentrice del record europeo, la russa Ksenia Moskvina che ha fermato il crono sul tempo di 56 secondi e 36. Con un ritardo di 57 centesimi, vince l'argento la croata Sanja Iovanovic. Bronzo per la Herasimenya. Nei 200 rana maschili arriva un record del mondo. A registrarlo l'ungherese Daniel Gyurta che ha fermato il cronometro sul tempo di 2 minuti e 57 centesimi, abbassando il precedente primato di 1 secondo e 31. I due gradini più bassi del podio parlano russo: argento per Falko, bronzo per Shcherbakov.
Nella prova dei 100 misti, chiude solo terzo il detentore del record mondiale ed europeo, lo sloveno Peter Mankoc. Più veloci di lui sono stati il croato Duje Draganja e il russo Sergey Fesikov. Il croato ha chiuso la prova con il tempo di 51 secondi e 2 decimi. Grande felicità sul volto della britannica Hannah Miley. La nuotatrice ha vinto la medaglia d'oro nei 400 metri misti con il tempo di 4 minuti 25 secondi e 66. Argento per la detentrice del record europeo, la spagnola Mirela Belmonte Gracia. Bronzo all'ungherese Zsuzsanne Jakabos. Rammarico per i colori azzurri: Francesca Segat chiude quarta.
Nella finale dei 100 metri a farfalla, a vincere è stata l'olandese Inge Dekker che, con il tempo di 55 secondi e 74 centesimi ha staccato la francese, nonchè detentrice del record mondiale, Diane Bui Duyet. Con un ritardo di 28 centesimi, vince la medaglia di bronzo la danese Jeantte Ottesen. Solo nona la nostra Silvia di Pietro. Nella finale dei 50 metri farfalla uomini, ottima prestazione del tedesco Johannes Dietrich che ha chiuso la prova con il tempo di 22 secondi e 7 centesimi. Staccato di un decimo il francese Frederick Bousquet. La medaglia di bronzo va invece al russo Evgeny Korotyshkin che ha riportato un ritardo di 27 centesimi.
Pronostico confermato, e non poteva essere diversamente, nella gara dei 100 dorso uomini dove a vincere è stato il russo Arkadi Vyatchanin, recordman di questi europei. Anche in finale, Vyatchanin ha battuto il suo stesso primato fermando il crono sul tempo di 48 e 97. Medaglia che però dovrà condividere con Dontes che ha chiuso con lo stesso tempo. Bronzo a Wildeboer. Nonostante l'agitazione confermata da lei stessa prima di entare in vasca, la francese Alexianne Castel ha vinto la prova dei 200 metri dorso con il tempo di 2 minuti 2 secondi e 67. Medaglia d'argento per la tedesca Jenny Mensing. Sale sul terzo gradino del podio la danese Pernille Larsen.
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