cosa dicono del Napoli

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enzo7169
view post Posted on 10/8/2009, 12:29




Lippi: «Che bel Napoli!» E su Donadoni: calma, dategli tempo
NAPOLI (10 agosto) - L'ultima volta è stato a Napoli due settimane fa. «Sono venuto per il matrimonio del figlio di un caro amico, Sergio Russo, conosciuto quando ero l'allenatore del Napoli. C'è stato fin dal primo giorno un feeling naturale tra me e questa città. E resiste, anche se la squadra l'ho guidata soltanto per una stagione sedici anni fa.

È un affetto reciproco, difficile da spiegare e bellissimo». Marcello Lippi riapre la stagione oggi a Coverciano: mercoledì a Ginevra l'amichevole con la Svizzera, test d'inizio agosto, l'ultimo prima della due partite con Georgia e Bulgaria per le qualificazioni ai Mondiali in Sudafrica.

In questa intervista l'allenatore campione del mondo parla di tutto: dalla voglia di alzare nuovamente al cielo la Coppa, quattro anni dopo Berlino, ai grandi progetti del Napoli, la squadra rimasta nel suo cuore. Dalla Confederations all'amichevole con la Svizzera: pochi cambiamenti e tante riflessioni.

«La riflessione è stata soltanto una, almeno da parte mia. Ho detto che, se c'è una chance su un miliardo di vincere i Mondiali, è possibile soltanto seguendo il filone della continuità. Non ho detto che abbiamo una chance su un miliardo, che è una cosa ben diversa. Sia chiaro: io sono molto ottimista sul futuro della Nazionale».

La Confederations, però, ha evidenziato la stanchezza di alcuni azzurri: i più anziani, quelli che sono stati i pilastri in Germania quattro anni fa. «La continuità è rappresentata da giocatori che hanno esperienza, carisma e forza psicologica. Io seguo il principio della coerenza e so che i problemi, ammesso che ve ne siano, non si risolvono rinnovando con i giovani».

Della Nazionale fanno parte due giocatori appena arrivati a Napoli: Quagliarella, convocato per l'amichevole di Ginevra, e De Sanctis. «Quagliarella è stato il colpo più eclatante del mercato del Napoli: è un attaccante che ha fatto ottime cose in queste stagioni e infatti fa parte del gruppo.

De Sanctis è un portiere di esperienza e dà sicurezza. Ma non sono state soltanto queste le buone operazioni del club». C'è anche Cigarini, regista dell'ultima Under 21: è un possibile uomo nuovo dell'Italia? «Io seguo tutti i giocatori dai 18 ai 40 anni. È un principio enunciato più volte e ovviamente vale anche per coloro che hanno fatto parte dell'ultima Under.

Mi piacciono altri due giocatori acquistati dal Napoli: Campagnaro, difensore molto bravo, e Zuniga, giovane e interessante esterno. Hoffer, l'attaccante austriaco, non lo conosco bene». De Laurentiis ha investito tanto, quasi 50 milioni, per arrivare in Europa. Il campionato potrebbe presentare nuovi scenari, dopo le partenze di alcuni fuoriclasse, e consentire al Napoli di riportarsi ai vertici.

«Il prossimo campionato si presenta difficile, con le abituali squadre che partono con i favori del pronostico. Ad esempio, non capisco l'amarezza dei tifosi del Milan: cominciare senza tanto clamore intorno potrebbe invece aiutare i rossoneri a disputare una buona stagione. Nel caso del Napoli, dopo tanti importanti acquisti, occorre dare a Donadoni il tempo di amalgamarli e farli diventare una squadra.

Questo discorso vale anche per un club come il Real Madrid: ha preso i più bravi, i fenomeni, ma non è così scontato e naturale che vinca». Nel Napoli cinque dei sei nuovi saranno titolari. «Donadoni sarà d'accordo con me su questo punto: alla vigilia del campionato il solo, importante, obiettivo che il Napoli deve fissare è diventare una squadra.

I giocatori bravi sono utili se inseriti bene nel contesto». Napoli non è piazza facile. Sedici anni fa Lippi riuscì a portare la squadra in Europa nonostante una pesante crisi societaria. Oggi, a dispetto di investimenti milionari e importanti prospettive, De Laurentiis è critico con il dg Marino e Donadoni.

«L'esuberanza di De Laurentiis può avere aspetti positivi. Io ho ammirato la crescita del Napoli in questi anni: la società ha compiuto passi da gigante, raggiungendo nuovamente una dimensione di prestigio, come la piazza auspicava e meritava. Certo, in una città come Napoli e in una squadra come il Napoli occorre molto equilibrio: è l'elemento più importante».
 
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giuseppearg82
view post Posted on 10/8/2009, 12:54




non si dimentichi che anche maggio è un nazionale secondo me!!!
 
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enzo7169
view post Posted on 10/8/2009, 13:07




io ci metterei pure cigarini
 
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19francesco83
view post Posted on 11/8/2009, 01:55




Belle parole
 
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enzo7169
view post Posted on 11/8/2009, 13:42




Bruscolotti: "farei giocare Santacroce, Campagnaro e Contini"
L'ex capitano del Napoli, Giuseppe Bruscolotti, ha parlato della difesa del Napoli a RadioMarte: "Con tutto il rispetto per gli altri credo che la difesa titolare di quest'anno debba essere composta da Santacroce, Campagnaro e Contini. Non sono sorpreso dal fatto che siano già stati venduti 7 mila abbonamenti, Napoli è affezionatissima alla squadra e la gente dimentica tutti i problemi sfogandosi sul calcio"


bravo giuseppe sono d'accordissimo con te
 
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enzo7169
view post Posted on 12/8/2009, 09:06




Pedulla': "il ciclo di Marino a Napoli e' finito. Purtroppo pero' ci sono alcuni organi d'informazione che fanno da scendiletto alla societa' "
"Se mi dessero 60 milioni di euro da spendere sul mercato avrei discrete chance di acquistare ottimi giocatori, come Pierpaolo Marino a Napoli. Ma se mi dicessero di piazzare almeno un paio di pedine in esubero (un paio su sette-otto) e non lo facessi il mio bilancio sarebbe in passivo. Non a caso De Laurentiis si è arrabbiato parecchio.

Quelle parole mi fanno restare della stessa idea di qualche mese fa: il ciclo di Pierpaolo Marino è finito, resta lì per via di un contratto,il mercato non lo ha pilotato in prima persona, ma eseguendo le direttive di De Laurentiis. Non è poco. Se De Laurentiis facesse uscire la squadra dal silenzio stampa e si mettesse in silenzio stampa personale per qualche settimana eviterebbe di dire cose che rischiano di destabilizzare l'ambiente.

E lo spogliatoio (vedi caso Lavezzi,prima attaccato e poi coccolato). De Laurentiis aggiunge che al Napoli non serve un esperto di fascia sinistra perché su quella fascia può traslocare Zuniga: errore perché Zuniga viaggia bene a destra, lasciamolo dov'è. E poi certe cose le dovrebbe stabilire l'allenatore e non il presidente, non facciamo confusione con tutto il rispetto che si deve ai grandi investimenti di De Laurentiis.

Lo dico adesso, con il senno del prima, visto che a Napoli c'è chi nel mondo dell'etere fa da scendiletto ( "d'accordo presidente, lei ha sempre ragione. Direttore, non si preoccupi, giusto così, a disposizione), infischiandosene della libertà di pensiero per non dire altro. Delle serie: io non ti critico perché devo lavorare con te e quindi non voglio problemi. Morale: alla vergogna non esistono spesso limiti". Così il noto giornalista Alfredo Pedullà a Tmw.
 
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giuseppearg82
view post Posted on 12/8/2009, 12:45




PENSO CHE QUESTE SIANO SOLO CHIACCHIERE DA BAR DELLO SPORT!!!!!!!
 
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19francesco83
view post Posted on 13/8/2009, 02:47




Invece no
anche io penso che Marino ha finito il suo tempo a Napoli.
Il Napoli quest'anno ha acquistano non perchè lo deciso Marino ma poichè lo ha ordinato il Dela .....
Se era per Marino prendevamo solo Hoffer.....
 
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enzo7169
view post Posted on 13/8/2009, 08:08




confermo
 
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enzo7169
view post Posted on 13/8/2009, 19:11




Caravello sicuro: 'Napoli da Europa'
Romano, classe 1967, agente Fifa dal 2002, Danilo Caravello ha trasformato la sua passione di sempre, il calcio, in professione. Lo seguiva da appassionato, ha anche giocato tra i dilettanti. Poi l'incontro con il procuratore Stefano Antonelli (che oggi è diventato direttore sportivo, uscendo dall'albo degli agenti Fifa) con il quale ha iniziato a collaborare dedicandosi subito alla ricerca di giovani talenti per poi assisterli nel loro percorso di crescita all'interno del mondo professionistico.

Oggi il manager capitolino assiste giocatori come Domizzi, ex Napoli ora all'Udinese, e l'attaccante Sforzini, che lo stesso club friulano ha appena dato in prestito al Bari. In B, tra gli altri, gestisce Magnanelli, Masucci, Sansovini, Frezzolini e Giallombardo. Lavora molto con la Grecia, dove nel tempo sono tornati giocatori che hanno militato nei nostri campionati: Nastos, Eleftheropoulos, Dellas. Della sua scuderia fa parte anche il giovanissimo Riccardo Perpetuini, classe '90, centrocampista che la Lazio ha fatto già debuttare in A. Sposato con la signora Stefania, ha due figli, Michela e Gabriele.
 
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19francesco83
view post Posted on 14/8/2009, 02:33




Amen
 
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enzo7169
view post Posted on 16/8/2009, 11:15




Moggi: "il Napoli puo' classificarsi tra il 5° ed il 7° posto"
"Se si guarda la presentazione della squadra, gli azzurri dovrebbero vincere la Champions. Se devo analizzare l'organico, invece, posso dire che è migliorato e può accedere in Coppa Uefa, sistemandosi dal 5° al 7° posto. Il Napoli è un po' come il Palermo che, però, con Zamparini ha acquistato due giocatori come Pastore e Bertolo che daranno un impulso notevole.

In particolare Pastore è sì una scommessa perché a 19 anni, ma è anche un campione. Ecco, Pastore è un sudamericano che valeva la pena prendere". Queste le parole di Luciano Moggi a Ilsussidiario.net.
 
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enzo7169
view post Posted on 17/8/2009, 16:37




Luciano MARANGON: Napoli più forte con la difesa a 4
Luciano MARANGON (Quinto di Treviso, 21 ottobre 1956), ex giocatore di Vicenza, Roma, Verona, Inter e Napoli, sarebbe, se fosse ancora in attività, proprio quello che servirebbe a Donadoni. Terzino ‘fludificante’ di fascia sinistra, un treno lungo l’out, era capace di ficcanti sgroppate concluse spesso sul fondo con cross al bacio per i fortunati compagni d’attacco.

PianetAzzurro lo ha intercettato in esclusiva per una chiacchierata su Palermo e Napoli, squadre che si affronteranno domenica prossima per dar vita all’inizio del campionato di serie A. Luciano, Napoli e Palermo sono uscite molto bene dai loro rispettivi impegni di coppa Italia con Salernitana (3-0) e con Spal (4-2) .

Quale delle due squadre ritieni sia più pronta per questo inizio di campionato? “Non ho visto le partite ieri, ma credo che il Napoli sia un po’ più forte del Palermo, almeno sulla carta. La cosa che ha in più il Palermo è la gran voglia di vincere e di arrivare di Zenga”. A due settimane dalla chiusura ufficiale del mercato, cosa credi debbano fare ancora Palermo e Napoli?

“Il Napoli credo debba prendere un centrale e un esterno di difesa a sinistra. Il Palermo, invece, deve provare a trattenere in organico Simplicio, un giocatore molto importante. Se dovessero perderlo, il brasiliano andrebbe sostituito con un centrocampista di eguale valore”.

Un altro centrale di difesa per il Napoli? “Si, credo che la difesa per ora sia il punto debole del Napoli, soprattutto se disposta a tre, manca l’uomo che sappia guidarla con personalità”.

Pensi che Donadoni farà bene? “Donadoni farà bene se tira fuori un po’ più di grinta”. Qual è secondo Marangon il modulo più adatto a questo Napoli? “Credo che data la varietà dei giocatori in rosa, Donadoni possa ideare più di un modulo. Sarebbe opportuno affidarsi di più ai tanti giocatori di fantasia che ha in organico il Napoli, e per far questo suggerirei una difesa disposta a 4 con gli esterni che spingono.

Non vedrei male un 4/3/1/2 o meglio ancora un classico 4/4/2”. Un tuo pronostico su Palermo-Napoli e il saluto di Luciano Marangon ai tifosi del Napoli “E’ una partita da tripla. Per quello che mi riguarda vorrei che il Napoli tornasse a vincere e a godere come ai tempi di Maradona. Conosco la piazza di Napoli: è una città con dei tifosi che meritano di stare ai vertici del calcio per la loro passione e la competenza che hanno sempre dimostrato”.
 
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enzo7169
view post Posted on 21/8/2009, 17:21




Simoni: 'Il Napoli puo' arrivare tra le prime sei'
Gigi Simoni, ex allenatore del Napoli, è intervenuto su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Credo che gli azzurri possano arrivare nelle prime sei posizioni. Il Napoli ha fatto degli ottimi acquisti. Quagliarella e' molto forte ed assicura un buon numero di gol. Con Lavezzi forma una bella coppia, entrambi sono velocissimi".
 
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giuseppearg82
view post Posted on 22/8/2009, 11:25




sarà dura entrare tra le prime sei...........
 
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205 replies since 10/8/2009, 12:29   1118 views
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