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Trionfo Seppi Starace s’inchina
SAN MARINO - Andreas Seppi vince un’emozionante derby su Potito Starace e si aggiudica la 22 ª edizione del San Marino Cepu Open, concluso ieri sera con un bilancio, tecnico e di pubblico, entusiasmante. Sul Centrale di Montecchio, esaurito, si è visto un primo set caratterizzato da continui ribaltamenti di fronte, vinto alla fine da Seppi solo al tiebreak dopo aver avuto diverse occasioni per chiudere in anticipo.
Sul 2-2 l'altoatesino fa il break che lo porta sul 4-2, ha anche la palla per il 52, ma non ne approfitta e si fa raggiungere sul 4-4. Grazie ad una robusta regolarità da fondo il 25enne di Caldaro strappa ancora una volta il servizio al campano e va a servire sul 5-4, ma anche in questa occasione commette errori non forzati e il punteggio torna in parità. Nel tie-break il n.1 del seeding ha comunque la forza per chiudere 7-4.
Secondo set tutto nel segno di Starace che mette a segno subito il break, vola prima sul 3-1 e poi sul 5-1 e non si fa più riprendere. Il campano torna a giocare il suo tennis migliore, fatto di accelerazioni e variazioni di ritmo, Seppi non è più brillante come in avvio.
Decisione al terzo set. Seppi spinge subito sull’acceleratore, alzando notevolmente il ritmo: 3-0, 4-1. Rischia una prima volta il rientro di Starace, subisce il break alla seconda ma chiude 6-4, aggiudicandosi il secondo challenger della sua carriera.
Nel doppio, successo del tandem argentino composto da Lucas Arnold Ker e Sebastian Prieto, che ha battuto, in un’ora e 42 minuti, l'antillano Rojer e lo svedese Brunstrom per 7-6 (4) 2-6 10-7.
Alessandro Giuliani/ infopress
A SAN MARINO (challenger Atp, terra, 100.000 $)
Finale: SEPPI b. STARACE 7-6 (4) 2-6 6-4.

La Pennetta non si ferma
Top ten sempre più vicina
Negli ottavi del torneo di Cincinnati, Flavia supera Venus Williams per 7-6 6-4, centra il quattordicesimo successo consecutivo e si avvicina ancora di più alla top 10. Disastrosa la performance dell'americana, che commette 41 errori gratuiti

CINCINNATI (Usa), 13 agosto 2009 - Continua la favola di Flavia Pennetta. L'italiana ha battuto 7-6 6-4 Venus Williams, avvicinandosi ancora di più alle prime 10. Se nei quarti batterà Zvonareva o Hantuchova il sospirato traguardo sarà raggiunto. L'italiana ha sfruttato la pessima giornata di Venus (41 errori gratuiti di cui 5 nel decisivo tie-break del primo set) per imporsi e infilare il quattordicesimo successo consecutivo.

Cincinnati, Pennetta ko con la Safina in semifinale
La tennista brindisina perde 6-2 6-0, dopo 15 vittorie consecutive

WASHINGTON, 15 Agosto - Flavia Pennetta, che ieri aveva assaporato la gioia di entrare nelle top ten del tennis mondiale, nelle semifinali del torneo di Cincinnati, in Ohio, è stata sconfitta per 6-2, 6-0 dalla numero 1 al mondo russa Dinara Safina. Si ferma a 15 vittorie consecutive la striscia positiva della tennista brindisina.

BRUTTA SCONFITTA - Non basta far parte delle prime dieci tenniste al mondo per vincere: Flavia Pennetta, che al torneo di Cincinnati, in Ohio, battendo nei quarti di finale la slovacca Daniela Hantuchova aveva assaporato la gioia di entrare tra le top ten, oggi con Dinara Safina ha provato cosa significa giocare contro la numero 1 al mondo: 6-2, 6-0 e a casa. La semifinale di Cincinnati è stata un match senza storia, che la russa ha dominato senza sforzo fin dai primi scambi.

APPUNTAMENTO IN CANADA - Irriconoscibile la Pennetta rispetto ai match giocati in precedenza, in particolare rispetto a quello giocato contro Venus Williams negli ottavi. La brindisina è stata costantemente costretta in difesa, senza riuscire mai a condurre un solo scambio. Troppo forte Dinara Safina per lei, e non a caso contro la russa la brindisina non ha mai vinto in carriera. Flavia Pennetta è ora attesa da un torneo in Canada, in vista dei prossimi Open degli Stati Uniti, che cominceranno a New York il prossimo 31 agosto. Dinara Safina giocherà in finale contro la serba Jelena Jankovic o contro la connazionale Elena Dementieva.

U.S. Open - Pennetta senza pietà, Mirza senza scampo
L'azzurra si è qualificata al 3° turno battendo l'indiana 6-0 6-0

Pennetta agli ottavi: Wozniak ko 6-1, 6-1
L'azzurra continua la sua marcia trionfale agli Us Open, ultimo torneo dello Slam 2009

NEW YORK (STATI UNITI), 4 settembre - Flavia Pennetta è un rullo compressore. Dopo il 6-0, 6-0 al secondo turno degli Us Open (quarta e ultima prova dello Slam 2009) ai danni dell'indiana Sania Mirza, l'azzurra fresca n° 10 al mondo, ha battuto anche la canadese Aleksandra Wozniak: duplice 6-1 per la brindisina che ha steso senza appelli la sua avversaria, capace al secondo turno di piegare Amelie Mauresmo.



L'AVVERSARIA - Ora la brindisina dovrà vedersela agli ottavi di finale contro la vincente dell'incontro tra Vera Zvonareva, numero 7 del tabellone e la connazionale Elena Vesnina. E ora tocca a Francesca Schiavone che dovrà giocare contro la bielorussa Victoria Azarenka, numero 8 del seeding.

Schiavone eliminata dagli Us Open: ko contro la Li

La cinese ha sconfitto l'azzurro in due rapidi set: 6-2, 6-3. Ora tocca alla Pennetta contro la Zvonareva

Us Open, finisce nei quarti il sogno Pennetta

La tennista brindisina lotta ma deve arrendersi 6-4 6-3 allo strapotere fisico di Serena Williams

Ranking Wta, Pennetta fuori da top-ten
Nel ranking Atp Seppi guadagna cinque posizioni: l'altoatesino, sempre primo degli azzurri, è numero 50

ROMA, 12 ottobre - Perde una posizione ed esce dalla top ten del tennis rosa l'italiana Flavia Pennetta nell'ultima classifica pubblicata stamane dalla Wta dove a primeggiare è tornata la statunitense Serena Williams, di nuovo n.1 al mondo al posto della russa Dinara Safina. La ventisettenne brindisina è numero 11, scavalcata dalla polacca Agnieszka Radwanska. Lo scorso 17 agosto la Pennetta era diventata la prima tennista italiana a raggiungere lo storico traguardo dell'ingresso tra le top-ten. Alle sue spalle stabile Francesca Schiavone (n. 26), mentre perde cinque posizioni Sara Errani (n. 49). Meno uno per Roberta Vinci (n. 58), stabile Tathiana Garbin (n. 60). La sesta italiana nelle top-100, Alberta Brianti, perde tre posizioni ed è numero 73. Maria Elena Camerin rientra nelle top cento (n. 100, +2).

RANKING ATP - Per quanto riguarda gli uomini nel ranking Atp, Andreas Seppi guadagna cinque posizioni: l'altoatesino, sempre primo degli azzurri, è numero 50. In salita anche Simone Bolelli (n. 58, +6), Fabio Fognini (n.66, +8) e Potito Starace (n.75, +5). Best ranking e prima volta nei top cento per Paolo Lorenzi: il ventisettenne tennista senese, grazie alla finale nel challenger di Tarragona, in Spagna, è salito in 90/a posizione scalando ben 15 posti. Diventano quindi cinque i tennisti italiani nei top-cento. Sempre n.1 del mondo lo svizzero Roger Federer, mentre restano immutate le prime dieci posizioni del ranking.

Schiavone zarina di Mosca
Govortsova dominata in finale
L'azzurra trionfa nel torneo russo imponendosi sulla bielorussa Govortsova 6-3 6-0. Per la milanese si tratta del secondo successo della carriera, dopo quello di Bad Gastein nel 2007. Francesca torna così tra le prie 20 del mondo

MOSCA (Russia), 25 ottobre 2009 - Due anni dopo la vittoria di Bad Gastein Francesca Schiavone ritrova il sorriso e il secondo titolo della carriera grazie al successo nella finale del torneo Wta di Mosca (un milione di montepremi sul sintetico indoor) sulla bielorussa Olga Govortsova.

monologo francesca — La gara è durata appena 77 minuti e non ha avuto storia; la milanese ha piazzato 5 ace e servito il 60% di prime palle. Ha perso una sola volta il servizio nel corso del primo set trasformando a sua volta 6 delle 14 palle break che le ha offerto la modesta avversaria chiudendo la contesa con un severissimo 6-3 6-0. Francesca ha cercato per tutta la gara di non dare ritmo alla bielorussa, variando il più possibile, cercando la palla corta e chiudendo con irresistibili accelerazioni da fondo campo.

cavalcata moscovita — È stata una settimana impeccabile, nella quale Francesca ha superato al primo turno la qualificata spagnola Nuria Llagostera Vives per 6-7 6-4 6-3, al secondo la romena Monica Niculescu per 6-2 7-5, nei quarti la russa Maria Kirilenko per 6-3 6-2, in semifinale l'ucraina Alona Bondarenko per 6-3 6-3, e oggi in finale la Govortsova.

successo storico — La vittoria della milanese arriva ad una settimana di distanza dalla finale di Osaka persa contro l'australiana Samantha Stosur e rilancia le quotazioni dell'Italia nell'imminente finale di Fed Cup in programma tra due settimane a Reggio Calabria contro i favoritissimi Stati Uniti delle sorelle Williams. Il successo di Mosca è dal punto di vista del montepremi il più importante mai conquistato da una tennista italiana nella storia del tennis Open.

prime 20 — Con la vittoria di Mosca (la seconda su 12 finali disputate), Francesca Schiavone torna tra le prime 20 del mondo, risultato che aveva centrato nelle classifiche di fine anno dal 2003 al 2006; nel 2003 aveva chiuso al numero 20, nel 2004 al numero 19, nel 2005 al numero 13 e nel 2006 al numero 15. Il suo record in classifica mondiale è rapprsentato dall'undicesimo posizione che ha raggiunto per la prima volta il 30 gennaio del 2006. Questa di Mosca è la quarta vittoria stagionale per le tenniste italiane dopo i successi della Pennetta a Palermo e Los Angeles e quello di Robertina Vinci a Barcellona. In totale le finali delle italiane nel 2009 ammontano a 10, nuovo record assoluto per il tennis italiano.

Fed Cup, Serena Williams rinuncia alla finale con l'Italia
La federazione comunica che la statunitense non ci sarà la prossima settimana a Reggio Calabria, per motivi imprecisati

ROMA, 31 Ottobre - Niente finale di Fed Cup per Serena Williams. La tennista statunitense, che da lunedì tornerà ad occupare la vetta del ranking mondiale, ha rinunciato alla sfida con l'Italia in programma la prossima settimana a Reggio Calabria. L'annuncio sul sito della Federazione americana, che non ha precisato la ragione della decisione della tennista, che nel frattempo si è qualificata per la finale del torneo Wta di Doha battendo la serba Jelena Jankovic 5-7 6-3 6-4. La Williams sarà sostituita, nel team statunitense guidato da Mary Joe Fernandez, da Vania King, alla sua sesta convocazione nel team Usa di Fed Cup. L'ultima partita giocata da Serena Williams in Fed Cup risale a due anni e mezzo fa: all'aprile 2007 quando gli Stati Uniti superarono per 5-0 il Belgio nei quarti di finale.