Pier Paolo Marino

Auguri DG

tanti auguri

Marino: Quagliarella un campione esemplare
"Quagliarella è un campione che ha Napoli nel cuore". Pierpaolo Marino, all'uscita della Lega Calcio a Milano, ha voluto sottolineare l'affetto del bomber azzurro dopo la prima doppietta esaltante in campionato. "Fabio oltre ad essere un talento assoluto, si sta dimostrando esempio di professionalità.

E' un campione attaccato alla propria terra e lo ha dimostrato abbracciando con entusiasmo questa nuova avventura". "La doppietta di Quagliarella - prosegue il Direttore Generale azzurro - ha portato tanto entusiasmo e paragoni illustri. Questo è il fascino e la bellezza di Napoli che attira verso questa maglia ambizioni di tanti giocatori. Il compito di noi dirigenti, però, è quello di tenere a freno questi entusiasmi perché nel calcio, si sa, i momenti di esaltazione possono essere brevi per definizione".

Attualente tra i tanti pacchi che ha preso Marino,l'unico grande acquisto è stato campagnaro!

Marino: "De Laurentiis e' soddisfatto del nuovo incarico in lega"
«De Laurentiis è soddisfatto», racconta a "Il Mattino" Pierpaolo Marino, rappresentante del Napoli a Milano in Lega. «È felice che il Napoli sia rappresentato al tavolo delle decisioni», aggiunge. Ed è soddisfatto anche il direttore generale, perché dal punto di vista societario il Napoli ha compiuto un bel percorso, spuntandola alla fine nel ballotaggio con la Fiorentina.

Della Valle-De Laurentiis: la scelta era tra questi due nomi. Poi con il patron viola dirottato nella commissione che s'interesserà dei diritti televisivi, il via libera per il presidente azzurro. «Il significato di questo ingresso in Consiglio? Beh, semplice: è la dimostrazione del prestigio che ha saputo guadagnarsi il club in questi pochi anni.

Ma - spiega Marino - dev'essere anche letto come un riconoscimento alla persona. A De Laurentiis, il quale ha portato in un calcio che stava vivendo uno dei momenti più critici della propria storia un bel contributo di risorse e di idee»

Mi fa veramente piacere per Delaurentiis,adesso anche il Napoli avrà più rispetto.
Speriamo solo che il cararattere irruente e cocciuto porti più nemici nel palazzo al Napoli .....

Marino: "Jesus aveva solo bisogno di ambientarsi, in Argentina era uno dei calciatori piu' importanti del campionato"
"Da Datolo si pretendeva subito la prestazione già nelle prime partite, ma non si è considerato che c'era bisogno di un periodo di adattamento, soprattutto per chi come lui è arrivato a campionato in corso. In Argentina era uno dei calciatori più importanti del campionato, il Boca lo rimpiange ancora. Anche Lavezzi all'inizio fu accolto con scetticismo".

Marino: "non firmerei per il sesto posto, sono abituato a non pormi limiti"
"Se firmerei per il sesto posto? Nella mia vita e nella mia carriera sono stato sempre abituato a non pormi limiti, sia in bene che in male. Il calcio è strano ed imprevedibile, si sa"

Marino misurati .......e poniti limiti ...che è meglio ....

Curiosita': nel Napoli ideale di Marino non c'e' Antonio Juliano
Nel corso dell'intervista rilasciata al mensile "Il Partenopeo", il dg del Napoli Pierpaolo Marino ha redatto il suo Napoli ideale di tutti i tempi. La sorpresa maggiore sta nel fatto che nell'undici delle meraviglie schierato dal direttore, non figura il capitano per eccellenza del Napoli, Antonio Juliano. Ecco nel dettaglio il "best 11 azzurro" scelto da Marino: Zoff, Ferrara, Bruscolotti, Krol, Francini; Bagni, Romano, De Napoli; Maradona; Careca, Vinicio.

Marino: «Donadoni non e' all'ultima spiaggia»
MILANO, 18 settembre - Le scorie della sconfitta con il Genoa e del discusso arbitraggio di Tagliavento non sono state del tutto smaltite dal Napoli: «I risultati delle partite non dipendono solo da noi -ha affermato Pierpaolo Marino, presente a Milano per la riunione di Lega, con riferimento all'arbitraggio-. Comunque la nostra intenzione è quella di riscattarci già domani con l'Udinese.

Una partita che per Donadoni non sarà certamente un' ultima spiaggia, come ho sentito dire da qualche parte. Ha solo avuto in settimana una telefonata cordialissima con De Laurentis. Dire una cosa del genere equivale a dire il falso ed è ridicolo. Piuttosto la gara con i friulani avrà un sapore tutto speciale per Quagliarella, visti i suoi trascorsi in bianconero. Sarà un tuffo nel passato per lui che ad Udine è stato benissimo. Non penso però che avrà quindi alcun motivo di rivalsa nei confronti della sua ex squadra».

MULTA LAVEZZI - Marino ci tiene, poi, anche a ridimensionare l'episodio della multa a Lavezzi per i cinque minuti di ritardo all'allenamento: «E' una sciocchezza veniale: il nuovo regolamento interno prevede solo 100 euro di multa che tra l' altro finiranno in beneficenza. Su un suo possibile utilizzo domani con l' Udinese non posso sbilanciarmi. Queste sono decisioni che spettano esclusivamente al tecnico»

Napoli in crisi? Marino: 'sotto accusa gli arbitri, non la squadra'
«La piazza sta rumoreggiando più contro gli arbitri che contro il Napoli, sinceramente. Tra l'altro, abbiamo avuto un calendario con un inizio difficilissimo, con le trasferte a Palermo e Genova, due squadre molto in forma. Abbiamo fatto tre punti, ma la squadra poteva raccoglierne tranquillamente cinque».

Lo ha detto il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, alla vigilia della gara contro l'Udinese. «Dal punto di vista del gioco, soprattutto per che riguarda le prime frazioni di gara - ha aggiunto - non possiamo lamentarci. Poi, ci sono questi episodi, vedi Genoa che, visti poi in televisione, così come il gol del pareggio del Palermo, sono dei gol che nei minuti finali, anzi, nei secondi di recupero dei primi tempi, hanno determinato la svolta delle partite.

È ancora presto per dire che è un Napoli in crisi, anche perchè, lo scorso anno, alla fine del girone di andata, eravamo da Champions League, poi siamo sprofondati. Quindi, è inutile fare processi o esaltazioni di settimana in settimana».

De Laurentiis: "Marino solo perche' l'allenatore non lo ha scelto lui se ne e' fregato che il Napoli stava andando male"
"Marino solo perchè l'allenatore non lo ha scelto lui non se ne è fregato un ca. di quello che sta succedendo al Napoli in questo inizio di campionato, sono dovuto tornare io in fretta e furia dagli Usa dove sono impegnato nella realizzazione di tre film". Sempre De Laurentiis nell'infuocato post-partita.

De Laurentiis: "Non capisco perche' compravamo i giocatori a prezzo alto e poi non sapevamo rivenderli"
"Non capisco perchè compravamo i giocatori al prezzo più alto di mercato e poi noi non eravamo capace di rivenderli." Queste le parole di Aurelio De Laurentiis.