SSC NAPOLI, tutte le notizie riguardante la società

Vabbè dai siamo nei primi 100....

Giudice sportivo: i fumogeni costano altri 3500 euro di multa al Napoli
Nuova multa per il Napoli, stavolta di 3500 euro. Ecco, come di consueto, la motivazione del Giudice Sportivo: Ammenda di € 3.500,00 : alla Soc. NAPOLI per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso quattro fumogeni nel proprio settore; entità della sanzione attenuata ex art. 13 comma 1 lettere b) ed e) e comma 2 CGS per avere la Società concretamente operato con le forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza.

Giovedì 17/09/2009
Tra 10 giorni summit tra Donadoni, De Laurentiis e Marino
Il rientro di Aurelio De Laurentiis in Italia, dagli Stati Uniti, non avrà luogo quest'oggi ma slitterà di qualche giorno. L'incontro tra il presidente partenopeo e Roberto Donadoni, dunque, è da considerarsi positicipato e si terrà con tutta probabilità tra 10 giorni circa. De Laurentiis sembra non essere contento dei primi impegni in campionato del Napoli, il summit servirà per fare il punto della situazione col tecnico e col direttore generale Marino.

La SSC Napoli vola con Air Italy
Il Calcio Napoli, volerà da oggi con Air Italy, che diventa il suo vettore ufficiale. Giocatori, staff e dirigenti della squadra voleranno con Air Italy per tutte le loro trasferte in cui la compagnia italiana è operativa.

Che dire .....buon viaggio ....hehehe

De Laurentiis: Donadoni? Oggi non lo riprenderei
NAPOLI, 27 settembre - Aria pesante in casa Napoli. Con il presidente Aurelio De Laurentiis che a poche ore dalla delicatissima sfida casalinga contro il Siena di fatto sfiducia Roberto Donadoni e Pierpaolo Marino. Al primo manda a dire che sceglierlo fu un errore, mentre al secondo fa capire che gli errori compiuti sul mercato prima o poi dovranno essere scontati.

«Molto spesso - ha detto De Laurentiis a Sky Sport 24 - anche quando si prendono delle decisioni, si prendono delle decisioni che difficilmente sono obiettive perché sono dettate dalla casualità momentanea. Quindi, voglio dire, la stessa scelta di Donadoni fu fatta sulla casualità momentanea di dover dare un segnale allo spogliatoio, mettendo da parte una persona che aveva dato moltissimo e che io ritengo un grande amico, un grande professionista e che è stato una mia vera, grande, unica esperienza in questo quinquennio, cioè l'amico Edy Reja».

Vista questa premessa, a De Laurentiis viene chiesto se, tornando indietro, rifarebbe le stesse scelte. E la risposta è secca e sincera: «Lo dovrei fare probabilmente per quel mio percorso. Se dovessi tornare indietro oggi, con l'esperienza che ho, no».

Donadoni più che sotto esame, dunque. Ma non va molto meglio al dg Marino. «Pierpaolo Marino non è una persona che rischia - ha affermato il presidente del Napoli -. Pierpaolo Marino rischia nel senso che il suo mestiere è un rischio. Anche io quando faccio un film rischio. Tutti quanti siamo delle persone responsabili e quando siamo delle persone responsabili se indoviniamo, continuiamo; se sbagliamo, in buona sostanza e con grande signorilità ci si fa da parte».

finalmente lo ha capito

Napoli, domani vertice De Laurentiis-Marino
NAPOLI - Domani pomeriggio a Roma, negli uffici di Aurelio De Laurentiis, l'incontro che sancira' dopo 5 anni la fine del rapporto tra il Napoli e il suo direttore generale, Pierpaolo Marino: e' stato lo stesso patron del Napoli a rivelarlo ai cronisti nella conferenza stampa del dopo partita. "Sara' un chiarimento su come si puo' fare il bene del Napoli - ha detto De Laurentiis -, mi aspetto delle spiegazioni: voglio capire perche' nel corso degli anni tutte le volte che ho chiesto qualcosa sono stato disatteso".

De Laurentiis: "ora lavorero' 20 ore al giorno per la nuova struttura societaria. Il Napoli sono io e si va avanti. La gente merita rispetto"
"Ora lavorerò 20 ore al giorno per costruire la nuova struttura societaria, non sono abituato a gestire le mie aziende con ruoli scoperti come fatto in questi 5 anni. Il Napoli sono io e si va avanti. La gente merita rispetto e non va delusa". Così l'inarginabile De Laurentiis negli spogliatoi.

Che dire ....il presidente se svegliato dl sonno ....

Napoli, e' corsa a tre per la poltrona di dg
Secondo indiscrezioni raccolte da Tuttomercatoweb, nella testa di De Laurentiis ci sarebbe la necessità di dividere i ruoli tra direttore generale e direttore sportivo, proprio quest'ultima cosa avrebbe dato il là al divorzio tra il patron del Napoli e Marino.

Tra i candidati al ruolo di direttore generale, vi sono attualmente Lucchesi, ora sotto contratto con il Pescara, l'ex Milan Gardini, e in ultima fila anche Roberto Zanzi. Qualora il prescelto dovesse essere Lucchesi, l'indiziato numero uno ad accompagnarlo come direttore sportivo sembra essere Franco Baldini, attualmente impegnato con l'Inghilterra, ed il cui ruolo in seno alla FA, potrebbe posticipare a dopo i mondiali un eventuale matrimonio con il Napoli. Da non sottovalutare, inoltre, la posizione del ds del Siena Manuel Gerolin. Qualunque sia il prescelto, c'è da sottolineare come De Laurentiis abbia intenzione di improntare la figura del ds con una assidua attività di scouting e dunque costantemente in viaggio.