| Sepe in porta con l’Under 19 pensando alla A ROMA «Il mio modello? Quello lì, sul campo. Buffon? No, Peruzzi. Venendo da una famiglia di juventini, da bambino è la prima maglietta che mi sono trovato addosso». Si sono sfiorati Buffon, Peruzzi e Luigi Sepe, portiere del Napoli Primavera e dell'Under 19 di Piscedda, che fino a due giorni fa alla Borghesiana, ha diviso campi e spogliatoi con la Nazionale maggiore, e che è partito per San Marino per il girone di qualificazione all'Europeo, esordio oggi alle 14.30 contro l'Albania.
Avanti tutta Diciotto anni, da 9 al Napoli («Quando mi hanno preso, la squadra '91 neppure c'era, giocavo con quelli più grandi»), il numero uno di Torre del Greco, sotto contratto fino al 2011, si giocherà il posto con Colombi, che in estate il Pergocrema ha preso in prestito dall'Atalanta. Il suo rivale ha fatto per mesi il secondo in A, lui in panchina ci è andato meno, ma in compenso ha già esordito, contro la Fiorentina. «E ho preso due gol. Forse sul secondo, quello di Montolivo, potevo fare qualcosa di più. Ma non era facile, ero entrato a freddo per l'infortunio di Gianello, e ho comunque un bel ricordo di quella partita, ho anche fatto una gran parata su Gilardino. E poi non si dice sempre che è capitato anche ai grandi portieri di prendere gol all'esordio?».
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