| Edinson Cavani
Dati biografici
Nome Edinson Roberto Gómez Cavani
Nato 14 febbraio 1987
Paese Uruguay
Passaporto Italia
Altezza 184 cm
Peso 71 kg
Dati agonistici
Disciplina Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Napoli
Carriera
Giovanili
2000-2006 Danubio
Squadre di club1
2005-2007 Danubio 25 (9)
2007- Palermo 109 (34)
Nazionale
2006-2007
2008- Uruguay U-20
Uruguay 14 (10)
20 (3)
Palmarès
Sudamericano Under-20
Bronzo Paraguay 2007
1 Dati relativi al solo campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 luglio 2010
Edinson Roberto Gómez Cavani (Salto, 14 febbraio 1987) è un calciatore uruguaiano, attaccante del Palermo e della Nazionale uruguaiana.
È soprannominato El Matador.
Biografia
Di origini italiane poiché il nonno paterno, che aveva lavorato in Sicilia,[3] era originario di Maranello,[4] trascorre l'infanzia giocando al confine con l'Argentina fino a quando, a dodici anni, si trasferisce a Montevideo, capitale uruguaiana. Entra così nel settore giovanile del Danubio, una delle dodici squadre di calcio della città.[2]
Anche suo padre Luis è stato un calciatore:[5] soprannominato El Gringo, ha giocato in squadre uruguaiane di prima divisione e conta qualche presenza in Nazionale;[3] suo fratello maggiore, Walter Guglielmone, gioca invece nel Neftçi Peşəkar Futbol Klubu, in Azerbaigian.[6]
Il 9 giugno 2007 si è sposato con Maria Soledad[7] dalla quale ha avuto una figlia.
Caratteristiche tecniche
Accostato a Zlatan Ibrahimović[8] dal punto di vista puramente tecnico,[2] è un attaccante dotato di buona tecnica, rapido ed agile.[9][10] Nel suo repertorio ci sono il colpo di testa, la freddezza nel battere i rigori, il tiro da fuori area e il senso del gol per segnare reti "facili" a pochi metri dalla linea di porta.[2] Sa giocare con entrambi i piedi, dribblare e battere punizioni a giro.[2]
Dal punto di vista tattico, lui si definisce prima punta,[11] ma è stato spesso utilizzato anche come punta esterna o seconda punta.[12][13][14] Gioca spesso di sponda per far salire la squadra[2] ed importante è il suo contributo alla fase difensiva.[15] L'allenatore Delio Rossi lo ha definito attaccante moderno dotato di discreta tecnica, forza fisica, agonismo e spunto,[16] adattabile a diversi tipi di schieramenti tattici.[17]
Carriera
Club
Danubio
Nelle giovanili del Danubio ottiene dei buoni risultati ma a causa della sua fragilità fisica viene inizialmente soprannominato El Botija.
Debutta in prima squadra nel 2006, durante il torneo di Clausura.[2] Con la formazione uruguaiana ha preso parte anche al Torneo Apertura 2006, poi vinto proprio dalla sua squadra, della quale diviene ben presto un punto fermo e con cui realizza 12 reti.
Nello stesso anno partecipa al Torneo di Viareggio, facendosi conoscere anche grazie al gol vittoria messo a segno contro la Primavera del Messina.
Con il Danubio gioca in totale 25 partite di campionato.
Palermo
Stagione 2006-2007
Il 29 gennaio 2007 il presidente del Palermo Maurizio Zamparini annuncia l'ingaggio, su consiglio dell'allora direttore sportivo Rino Foschi,[2] del promettente attaccante uruguaiano; l'affare è stato poi ufficializzato due giorni dopo.
Esordisce in Serie A l'11 marzo 2007 in occasione della partita interna del Palermo contro la Fiorentina: in questa stessa partita segna anche il suo primo gol con la maglia rosanero, grazie ad un tiro al volo effettuato dal vertice dell'area di rigore che fissa il punteggio sull'1-1. Giocherà titolare nella successiva contro la Sampdoria, finita 1-1 segnando il suo secondo in due partite. Poi salta la partita seguente contro il Torino, causa infortunio muscolare, ma gioca da titolare le partite che seguono contro il Cagliari, Inter e Parma. Nella partita contro la Roma entra a partita in corso, subendo un brutto fallo da parte di Mancini al 90' che chiude in anticipo il campionato 2006-2007 di Cavani.
Stagione 2007-2008
Nella stagione 2007-2008 trova alterne fortune a causa della presenza di Amauri e del fatto che l'allenatore lo schieri da punta esterna, ruolo a lui non congeniale.[19] Conterà infatti 33 presenza in campionato (spesso però non dal primo minuto), segnando solamente 5 reti. Faceva inizialmente parte di quello che venne chiamato il tridente A.MI.CA. (Amauri, Miccoli ed appunto Cavani),[20] ma l'arrivo alla guida tecnica di Francesco Guidolin sfuma l'ipotesi di giocare con il tridente e l'uruguaiano trova sempre meno spazio, giocando scampoli di partita.
Stagione 2008-2009
Sul punto di partenza nell'estate 2008,[21] resta in rosanero per volere di Zamparini.[22][23] L'annata 2008-2009 inizia nel migliore dei modi per lui: segna infatti 3 gol nelle prime quattro partite stagionali.
Il 15 marzo 2009, giorno della vittoria casalinga per sul Lecce (5-2), è per lui una partita particolare ricca di prime volte: segna infatti il suo primo rigore in Serie A, la sua prima doppietta nella massima serie e raggiunge la doppia cifra.
A causa di un trauma distorsivo all'articolazione tibio tarsica destra durante l'allenamento del 21 maggio, il suo campionato termina anticipatamente a due giornate dalla fine.[25] Questa è stata la sua migliore stagione in termini di realizzazioni: ha segnato infatti 14 reti in campionato in 35 presenze (capocannoniere della squadra insieme a Fabrizio Miccoli), più una rete nel terzo turno di Coppa Italia, nell'unica apparizione della squadra nella competizione.
Stagione 2009-2010
Il 15 agosto 2009 segna la sua prima rete stagionale nel Terzo turno di Coppa Italia contro la SPAL (4-2). Una settimana dopo, alla prima giornata di campionato il 23 agosto, segna la prima rete in campionato nella vittoria contro il Napoli (2-1).
Segna due reti consecutive e decisive nella 6ª e nella 7ª giornata rispettivamente in trasferta contro la Lazio (per il gol del definitivo pareggio per 1-1, fatto con un tiro da fuori area) e in casa contro la Juventus (segnando con un potente destro la rete che sblocca la partita poi terminata 2-0 per i rosa). A dieci giornate di distanza segna la quarta rete del campionato, l'ultima dell'anno solare 2009, nella sfida casalinga contro il Siena (1-0) con un tocco di esterno destro.
Il 10 gennaio 2010, giocando nella 19ª giornata di campionato contro l'Atalanta, nella quale ha segnato il gol vittoria su calcio di rigore (terzo gol consecutivo, poiché è andato in rete anche contro Siena e Sampdoria), ha ottenuto la 100ª presenza con la maglia del Palermo, così suddivise: 93 in campionato (con 27 reti), 5 in Coppa Italia (con 3 reti) e 2 in Coppa UEFA (nessun gol in questa competizione).
Poco più di due mesi dopo, precisamente il 14 marzo 2010, nella sconfitta di Udine contro l'Udinese (3-2) ottiene la centesima presenza in Serie A impreziosita da un gol in sforbiciata (il 30º nella massima serie italiana).
Segna insieme al suo compagno di reparto Fabrizio Miccoli solo alla 36ª giornata di campionato, in Siena-Palermo (1-2),[28] nonostante tutto un campionato al suo fianco in cui solo nel finale ha subito la concorrenza del connazionale Abel Hernández.
Il 16 maggio, ultima giornata di campionato, firma la prima ed unica doppietta stagionale contro l'Atalanta, chiudendo così a quota 13 il suo bottino stagionale in 34 partite giocate (15 in 37 incontri se si considera anche la Coppa Italia); gli orobici sono la squadra a cui ha segnato più gol da quando è in Italia, 5.
Le sue prestazioni sono migliorate allor quando sulla panchina del Palermo si è seduto Delio Rossi in luogo di Walter Zenga.[31] Con il nuovo allenatore riesce a giocare meglio e ad essere più decisivo soprattutto nelle partite casalinghe andando a rete con maggiore puntualità, oltre a fare lavoro di sacrificio per la squadra.
Nazionale
Nel gennaio 2007, è stato convocato nella Nazionale uruguaiana Under-20, della quale ne è stato il capitano, per disputare il Campionato Sudamericano Under-20 tenutosi in Paraguay. Cavani ha concluso il torneo vincendo il Pallone d'oro grazie al titolo di capocannoniere con 7 gol, contribuendo a far arrivare l'Uruguay in terza posizione,[2] garantendogli una convocazione per il successivo campionato del mondo giovanile, sebbene fallendo la qualificazione alle Olimpiadi di Pechino 2008.
Il 7 febbraio 2008, a vent'anni, esordisce nella Nazionale maggiore segnando anche un gol.
Dopo aver giocato 7 partite di qualificazione al campionato mondiale di calcio del 2010 senza realizzare gol, torna a segnare con la Celeste il 3 marzo 2010 all'86' dell'amichevole di preparazione alla competizione mondiale vinta in trasferta per 3-1 contro la Svizzera, subentrando al 62'.
È stato incluso nella rosa di 23 giocatori che ha preso parte al Mondiale sudafricano del 2010.
Ha esordito nella competizione nella seconda giornata del primo turno, nell'incontro vinto per 3-0 contro i padroni di casa del Sudafrica, uscendo all'89' per lasciare il posto a Sebastián Fernández.[36] Nella successiva partita contro il Messico (vinta per 1-0), terzo ed ultimo incontro del girone, gioca tutti i 90' da titolare[37] servendo l'assist a Luis Alberto Suárez per il gol vittoria, con un cross dalla fascia destra.[38] Gioca per intero anche l'Ottavo di Finale vinto per 2-1 contro la Corea del Sud,[39] mentre viene sostituito al 76' nel Quarto di finale vinto poi 5-3 ai calci di rigore contro il Ghana;[40] nella Semifinale persa per 3-2 contro l'Olanda torna a giocare tutti e 90 i minuti per intero,[41] nell'unica partita della competizione in cui viene schierato seconda punta, ben figurando.[42] La prima ed unica rete nella competizione arriva nella Finale per il 3º posto nella sfida contro la Germania persa per 3-2, segnando al 28' la rete del momentaneo pareggio per 1-1.[43] Chiude quindi il suo primo Mondiale con 6 presenze ed una rete.
Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 16 maggio 2010
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005 Danubio A 10 4 - - - - - - - - - 10 4
2006 A 15 5 - - - - - - - - - 15 5
Totale Danubio 25 9 - - - - - - 25 9
gen.-giu. 2007 Palermo A 7 2 CI - - CU - - - - - 7 2
2007-2008 A 33 5 CI 2 0 CU 2 0 - - - 37 5
2008-2009 A 35 14 CI 1 1 - - - - - - 36 15
2009-2010 A 34 13 CI 3 2 - - - - - - 37 15
Totale Palermo 109 34 6 3 2 0 - - 117 37
Totale carriera 134 43 6 3 2 0 - - 142 46
|
fare un ulteriore salto di qualità
